Uncanny X-Men

Intervista a Shu


Ciao, è un piacere farti quest'intervista , per prima cosa, presentati ai lettori del mio blog Uncanny X-Men.Il piacere è mio! ^^ Salve, sono Shu (Ilaria è il mio vero nome), una cosplayer mingherlina e ricciolona che dimostra meno dei suoi 22 anni… piena di entusiasmo e d’amore per il mondo del cosplay!
Com'è nata la tua passione per il cosplay?Visitando la fiera del Lucca Comics and Games, diversi anni or sono. Sapevo già dell’esistenza del fenomeno cosplay, ma vedendolo dal vivo mi sono detta: è fantastico, vorrei farlo anch’io!C'è stato qualcuno che ti ha fatto da “mentore” nel mondo dei cosplay? O che comunque è stato il tuo punto di riferimento?Senza dubbio, la mia amica Harriet, che, quando ho conosciuto, mi ha coinvolta in questa meravigliosa follia: lei faceva cosplay già da un pochino, mi propose di entrare a far parte del suo gruppo e… la mia risposta è stata subito affermativa!Qual è stato il primo cosplay che hai fatto?Oruha, da “Clover” delle CLAMP: il costume era alla buona, avevo semplicemente ripescato qualche vestito “in stile Clover” dall’armadio, ma ero avvantaggiata da una certa somiglianza fisica col personaggio…Invece qual è stato il cosplay che ti è piaciuto di più fare?In quanto a esperienza di gruppo, quello di “Death Note”, perché è stato veramente ben riuscito e ammiratissimo, e ci siamo divertiti in modo indicibile a “essere” sul serio, per una giornata intera, quei personaggi. Parlando solo per me stessa, invece, Oruha in versione “Tsubasa Reservoir Chronicle”: perché sentirsi dire “sei uguale, sei lei!” è il miglior complimento in assoluto per un cosplayer… *commozione*L'ultimo cosplay che hai fatto qual è stato?L da “Death Note” (per la seconda volta, dopo il debutto nel 2006)… una trasformazione incredibile, ma anche incredibilmente divertente!C'è un personaggio di cui vorresti fare il cosplay ma che ancora non hai fatto?Oh, molti! A breve sarò la Regina di Cuori, ruolo che non avrei mai immaginato di rivestire ma con cui penso mi divertirò parecchio per trucco e vestiti!^^ Come sogni nel cassetto ci sono Arashi di “X” delle Clamp, un vestito principesco tratto da un’illustrazione di Himawari da “xxxHOLiC” sempre delle Clamp, un altro vestito di Oruha ancora da “Clover”, Seth Nightroad da “Trinity Blood”…Di solito come avviene la scelta di un cosplay da realizzare?Siccome faccio parte di un gruppo (“Cospoison”^____^), i cosplay sono generalmente corali, e decisi in gruppo, o proposti da un singolo componente e poi accettati dagli altri. Sicuramente sulla scelta incide molto la passione della maggioranza per una data opera, ma siamo di solito attenti alle somiglianze fisiche più basilari e generiche (insomma, ci domandiamo se possiamo effettivamente impersonare certi personaggi o se invece non si trovano abbastanza riscontri da farne un cosplay riuscito…). Altri fattori che contano sono l’originalità della scelta, e per Kinnara, la più brava fra noi, se ci sia un personaggio super-difficile per cui realizzare un costume fantasmagorico!^^Quando tempo ci vuole per creare un costume?
 Anche qui, il fattore gruppo incide molto, dato che ci dividiamo un po’ i compiti. Nelle mansioni che svolgo io, come la pittura su stoffa ad esempio, sono generalmente piuttosto rapida: in due o tre giorni massimo finisco. I tempi globali del gruppo sono, invece, abbastanza lunghi, anche proprio per il carattere corale della cosa: per il costume di Rem, il mostruoso Shinigami di “Death Note”, abbiamo lavorato un’estate e un autunno interi.C'è qualcuno che ti aiuta nella preparazione dei costumi e di solito quando dura la preparazione dei costumi? Gli accessori te li crei da sola o li compri da qualche parte?Putroppo, mancanza fondamentale, non so cucire. Quindi giro mercati e negozi per trovare le “basi” di un costume (ad esempio, una gonna o una giacca simile…), da modificare poi insieme a mia mamma, oppure chiedo aiuto alle sarte del gruppo. In cambio io disegno bozzetti, dipingo le stoffe, realizzo alcuni accessori e faccio a volte un po’ da “supervisore” e “organizzatrice” del lavoro. Nessuno di noi ha mai comprato costumi o accessori già fatti.Hai partecipato a dei contest durante le fiere, ecc... , hai mai vinto qualche premio?Da quando ho cominciato a fare cosplay, partecipo ogni anno alle gare organizzate al Lucca Comics e Games e, quando posso, a qualcuna delle fiere milanesi. Non ho ancora vinto nulla, ma l’entusiasmo di pubblico e appassionati è stato ogni volta per me un premio meraviglioso.Che vuol dire per te essere cosplayer?Vuol dire condividere una passione con gli amici, passare con loro giornate indimenticabili, vuol dire soprattutto divertimento ma anche tanto impegno, e mettere in gioco manualità e doti che magari non si sapeva neanche di possedere. E poi essere un cosplayer per me non è solo realizzare e portare un giro un bel costume, ma anche impersonare, recitare, giocare con i personaggi: parlare o muoversi tutta una giornata in un dato modo, fare foto buffe, ricreare le scene del fumetto… è questo secondo me uno degli aspetti fondamentali della cosa, anche se vedo che non tutti i cosplayer danno sempre importanza a questo lato…Qual è il primo cartone che hai visto ed il primo fumetto che hai letto?Da piccola, ricordo che i miei preferiti in assoluto erano “Asterix”, “E’ quasi magia Johnny” (“Orange Road”) e “Sailor Moon”; quando mi sono riavvicinata, più grande, al mondo dei manga, il primo che ho letto è stato “I’’s” di Masakazu Katsura.Invece quali sono il tuo cartone ed il tuo fumetto preferito?Non guardo molti cartoni animati né anime… (anche se quando danno le avventure di Asterix me le rivedo sempre con grande piacere!) Riguardo ai fumetti, invece, il mio preferito in assoluto è il superlativo manga “Death Note”, di Tsugumi Ohba e Takeshi Obata.
Qual è il personaggio che più ti piace nei fumetti e nei cartoni e quello che invece ti sta più antipatico?Per quanto riguarda i manga amo particolarmente i personaggi di Raito (Light) Yagami da “Death Note” (ma anche tutti gli altri, dai più importanti ai minimi comprimari, di questo fumetto!), Yuuko, Watanuki, Himawari e Doumeki da “xxxHOLiC”, Kisuke Urahara e Yoruchi Shihoin da “Bleach”… e molti altri… Antipatici? Non mi viene in mente granchè… ricordo che quando ero piccola mi stava molto antipatica Usagi di “Sailor Moon”! ^^Oltre al cosplay quali sono le altre tue passioni?L’archeologia –Egittologia in particolare- di cui spero di fare il mio lavoro; poi la lettura, il disegno, la scrittura, il canto.Sono usciti al cinema molti film sui supereroi...qual'è il tuo preferito? E quello che invece ti piace di meno?Mi dispiace, conosco poco i supereroi, chiedo scusa! Per il poco che ne so, mi è abbastanza simpatico l’Uomo Ragno, comunque…Leggi i comics della Marvel? E i manga?Non leggo i comics della Marvel; seguo e ho seguito, invece, diversi manga.Qual è l'X-Men che ti piace di più?Sorry, sono incompetente sull’argomento! -____-Hai un sito web?La mia pagina ( http://shu-maat.deviantart.com ) sul sito di DeviantArt, dove posto i miei disegnucci e le foto più belle dei cosplay miei e del gruppo!Quali sono i tuoi progetti per il futuro?Trovare un lavoro nel campo dell’egittologia, e… fare cosplay fino all’età della pensione!I sogni nel cassetto?Visitare il Giappone con i miei amici… anche se per me penso rimarrà chiuso ancora a lungo nel cassetto, questo sogno, sigh…Spero che quest'intervista ti sia piaciuta, grazie di tutto, sei stata veramente gentile!Grazie a te e a tutti quelli che hanno letto! Mi ha fatto molto piacere, ed è stato divertente! Un saluto!