DEDICATO..

La via dei negozi (II parte)


Proprio di fronte alla panetteria ci sta il bar tabacchi di Emanuele.Fa un cappuccino da paura,ma la particolarità sono i clienti.Della serie,se non son fuori di testa non li vogliamo.Iniziano ad aspettare l’apertura del bar già la mattina presto.E si arrabbiano pure se per un qualsiasi motivo apre in ritardo.Appena dentro,Ciro e Giovanni chiedono un bianco..non serve a nulla cercare di offrirgli un caffè..rispondono che a loro il caffè fa male!William un tipo lungo quanto secco..barba incolta e capelli lunghi..fa il giro di tutti gli avventori alla ricerca di una sigaretta..Vincenzo,un omino silenzioso e credo timido,porta i capelli sempre allo stesso modo..almeno da quando lo conosco io..e cioè all’onda..se li acconcia proprio cosi..e mi son sempre chiesta come faccia.Si siede in un angolo e chiede un the al limone e una tortina alla marmellata,ci passa quasi tutta la mattinata a quel tavolino. Poi ci sta un ragazzone,porta i pantaloni come se avesse l’acqua in casa.Chiede un cappuccio si posiziona di fronte al bancone,gambe larghe e leggermente piegato in avanti.La sua è una missione! E Matteo,fa il custode di un palazzo in centro..arriva presto insieme al suo compagno..contento di farlo conoscere al resto del gruppo..fanno colazione li prima di andare a lavorare.Un po’ più tardi arriva Anita,abita nelle case popolari da sempre,un bianchino..un po’ di monete da giocare alle macchinette,fa la scorta di sigarette e fino alla mattina dopo non si vede.Nel giro di mezzora il bar prende vita,cominciano ad arrivare i clienti che non hanno tempo di fermarsi.Qualcosa preso al volo e via.Vado via anch’io,tanto domani mattina si ricomincia.