Ci sono notti in cui non riesci a dormire,il caldo è talmente insopportabile che anche il tessuto più leggero ti resta appiccicato sulla pelle impedendoti di trovare un po' di quiete! L'unica salvezza è il frigorifero,non per chiudermi dentro ma ciò che c'è all'interno,l'ultima vaschetta di ghiaccio. In lontananza si ode il rombo di un tuono,speriamo arrivi la pioggia e un po' di refrigerio,poi un altro rumore,il tintinnio del ghiaccio sul vetro del bicchiere subito sommerso da abbondante acqua minerale. Il vetro ghiacciato è un sollievo sulla pelle accaldata,vado a sedermi sui gradini della porta nel buio della notte. L'aria è immobile,il cielo nero rischiarato dai lampi a ovest,sembra tutto in attesa,neanche un alito di vento. Il gatto della vicina è fuori,forse ha caldo anche lui..mi si avvicina e si accuccia alla mia sinistra mentre il mio cane è già accucciato alla mia destra. Scruto il cielo attraverso le volute di fumo della sigaretta,l'ennesima..fumo troppo lo so..ma se non fumo,devo mangiare e se mangio poi devo fumare..per non fare nessuna di queste cose dovrei dormire ma non dormo, allora fumo..che fame non ne ho proprio. Mando a cagare chi ha deciso per l'ennesimo aumento..in realtà vorrei mandare a cagare un sacco di cose,di situazioni,di persone anche..e un po' pure me..che a dirla tutta molto spesso non mi reggo. Provo a seguire il corso dei miei pensieri..troppo spossata per farlo..che si prendano pure a cazzotti..che si facciano pure la guerra,questa notte non ho voglia di mettere ordine nel caos della mia mente..resto in stand by. Una folata di vento,alzo il viso per sentire la brezza leggera e prepotente mi arriva il profumo di gelsomino,adoro questo profumo..sa di ricordi lontani..di campi verdi e assolati..di vento e risate. Guardo l'ora,le 4.46..tra poco sarà l'alba e questo silenzio non ci sarà più..un lampo squarcia il cielo,il temporale è vicino. Una volta avevo il terrore dei temporali ora invece ho imparato ad amarli,sanno di movimento,di cambiamento,di subbuglio che è sempre meglio della staticità!Di un sacco di cose avevo paura..di cose stupide ma che avevano il potere di interferire su ogni mia azione..o meglio..ero io a dare questo potere..ho deciso da tempo che invece il potere lo voglio avere io. Insomma..compatibilmente alle situazioni. Arrivano le prime gocce..la pioggia finalmente mi farà respirare e allontanerà quest'afa opprimente. Mi alzo e rientro..seguita dal cane e dal gatto della vicina,loro andranno a dormire..io resto ancora un po' a guardare la pioggia dalla finestra aperta..con il mio bicchiere di acqua minerale in mano!
Notte di mezza estate (il sogno è rimandato)!
Ci sono notti in cui non riesci a dormire,il caldo è talmente insopportabile che anche il tessuto più leggero ti resta appiccicato sulla pelle impedendoti di trovare un po' di quiete! L'unica salvezza è il frigorifero,non per chiudermi dentro ma ciò che c'è all'interno,l'ultima vaschetta di ghiaccio. In lontananza si ode il rombo di un tuono,speriamo arrivi la pioggia e un po' di refrigerio,poi un altro rumore,il tintinnio del ghiaccio sul vetro del bicchiere subito sommerso da abbondante acqua minerale. Il vetro ghiacciato è un sollievo sulla pelle accaldata,vado a sedermi sui gradini della porta nel buio della notte. L'aria è immobile,il cielo nero rischiarato dai lampi a ovest,sembra tutto in attesa,neanche un alito di vento. Il gatto della vicina è fuori,forse ha caldo anche lui..mi si avvicina e si accuccia alla mia sinistra mentre il mio cane è già accucciato alla mia destra. Scruto il cielo attraverso le volute di fumo della sigaretta,l'ennesima..fumo troppo lo so..ma se non fumo,devo mangiare e se mangio poi devo fumare..per non fare nessuna di queste cose dovrei dormire ma non dormo, allora fumo..che fame non ne ho proprio. Mando a cagare chi ha deciso per l'ennesimo aumento..in realtà vorrei mandare a cagare un sacco di cose,di situazioni,di persone anche..e un po' pure me..che a dirla tutta molto spesso non mi reggo. Provo a seguire il corso dei miei pensieri..troppo spossata per farlo..che si prendano pure a cazzotti..che si facciano pure la guerra,questa notte non ho voglia di mettere ordine nel caos della mia mente..resto in stand by. Una folata di vento,alzo il viso per sentire la brezza leggera e prepotente mi arriva il profumo di gelsomino,adoro questo profumo..sa di ricordi lontani..di campi verdi e assolati..di vento e risate. Guardo l'ora,le 4.46..tra poco sarà l'alba e questo silenzio non ci sarà più..un lampo squarcia il cielo,il temporale è vicino. Una volta avevo il terrore dei temporali ora invece ho imparato ad amarli,sanno di movimento,di cambiamento,di subbuglio che è sempre meglio della staticità!Di un sacco di cose avevo paura..di cose stupide ma che avevano il potere di interferire su ogni mia azione..o meglio..ero io a dare questo potere..ho deciso da tempo che invece il potere lo voglio avere io. Insomma..compatibilmente alle situazioni. Arrivano le prime gocce..la pioggia finalmente mi farà respirare e allontanerà quest'afa opprimente. Mi alzo e rientro..seguita dal cane e dal gatto della vicina,loro andranno a dormire..io resto ancora un po' a guardare la pioggia dalla finestra aperta..con il mio bicchiere di acqua minerale in mano!