Team Xeffe-Pony

Amichevole del 29 settembre Vianney vs Xeffe


 Colpo di scena durante la cena di mercoledì scorso, dove seppure si trattasse di un incontro amichevole, il Presidente Fabrizio Carbonaro, non è riuscito a contenere il suo malumore per la sconfitta rimediata contro il Real Madrid, mette in pratica la strategia del suo mentore Luciano Gaucci, che vediamo ritratto nella foto sempre ben in vista sulla sua scrivania presidenziale, cioè quella del ritiro coatto, destinazione Cortina.
Per tutta la squadra, che da una serata in compagnia, si ritrova sopra un pullman blindato, con destinazione ignota, capisce che tutto il progetto del Pres, doveva essere interpretato come un vero e proprio impegno.La mattinata sucessiva, sin dalle prime ore, il lavoro dei ragazzi veniva cadenzato e programmato con molta meticolosità, facendo sì che tutti i difetti di ogni singolo venissero cancellati e nei momenti di pausa, lo staff di psicologi, miglioravano anche l'aspetto interiore.Con il passare dei giorni, il gruppo cominciava a dare delle risposte inattese, l'età ed il fisico non sembravano essere le vere cause dei problemi, ma la reale scoperta comprovata sempre dal supporto medico, è stata la consapevolezza della provvisoria liberazione dalle mogli!Eccoci quindi negli spogliatoi, tutti carichi e concentrati, il Pres soddisfatto del lavoro svolto del suo staff tecnico, osserva i ragazzi facendo fuoriuscire la grande soddisfazione e appagamento della forma raggiunta per affrontare l'incontro. Tre grandi sorprese, si susseguono nel prepartita:a)l'assenza del portiere, l' assenza della riserva del titolare e anche la riserva del portiere di riserva ...Ed ecco uscire dal cilindro del Pres la sorpresa: mettere il padre di Ricky, colui che dovrebbe commentare l'incontro ... quindi, non potendo dire di no, parla chiaro il contratto, mi rifugio nella gloriosa maglia personale del mitico Peruzzi, sperando che almeno lei possa aiutarmi nei movimenti e nella visione dato cheero anche privo di occhiali !b) l'avversario, il Carbonaro, siccome ama fare lo " sborone " ci annuncia il nome dell'avversario che incontreremo : " i campioni del mondo 2010, la Spagna"! ;c) dal borsone, Capitan Nico, delfino del Pres, visto lo sconcerto dei compagni, estrae le divise da gioco del secondo incontro non ufficiale del Team Xeffe - Pony, completo nero, con numeri e nomi a caratterileggibili sia dalle tribune che specialmente da me!Indossate le divise, Nico detta due soli schemi subito ben compresi da tutti , quindi tutti in campo per affrontare un breve riscaldamento, chi con due giri di campo, chi con due flessioni ed altri con due marlborini.La partita ha inizio, è un belvedere, passaggi, discese sulle fasce, triangolazioni, raddoppi di marcature, i campioni del mondo impiegano più di quindici minuti per cercare di far emergere il loro valore; che concretizzano con due soli tiri in porta angolatissimi, di cui uno a detta dell'unico spettatore pagante presente intribuna di netto fuori gioco, e da me reputati imparabili.I ragazzi oltre ad incoraggiarmi, consci di non aver effettuato la preparazione, non si perdono d'animo, al contrario, si scambiano di ruolo in modo da poter far rifiatare i compagni più sollecitati nelle zone di maggior pressione delle famose Furie Rosse.Finisce 2 a 0 il primo tempo, anziché trascinarsi verso la panchina, i Ragazzi, trovano subito spunto per parlarsi ed attuare degli schemi del tutto innovativi che a parer loro avrebbero messo in difficoltà gli avversari.Gli spagnoli in panchina, non sono riusciti ad intuire che quei cinque minuti di riposo, avessero dato una maggior carica alla squadra del Pres, che assumeva, raggiunto lo schieramento a centro campo le sembianze degli All Blacks !!La voglia di iniziare il secondo tempo, per dimostrare le proprie capacità ed il desiderio di rivalsa, la si nota nella foto, è alle stelle.
I campioni del Mondo, resistono soli cinque minuti nella ripresa, il continuo attacco degli Xeffiani, li porta ad arrivare in zona tiro da tutte le zone del campo, la difesa, reggeva alla grande, gli innesti nello schieramento difensivo degli internazionali Gigjon, Frank, Spenk e Miguelon davano fiducia a tutta la squadra e soprattutto a me, dove credo non esser stato più impegnato per un degli internazionali Gigjon, Frank, Spenk e Miguelon davano fiducia a tutta la lungo periodo. Le ripartenze in contropiede erano devastanti, Giova, Varenne,Domo, Thomas, Nico e Ale mettevano le punte in condizioni di concludere in porta da ogni posizione in area di rigore.Finalmente la svolta, doppietta di Livio, (non Soldatino ) ed poi altri due della quale non sono riuscito ad individuare il numero di maglia dato il gran numero di uomini, in area avversaria, comunque un corale BRAVI TUTTI.Giunti al 45° minuto, si decide di concedere un po di accademia ai nostri rivali, che riescono ad infilare il terzo gol, rimediando così a alla brutta figura della serata.Fischio finale, tutti sotto la doccia a festeggiare si la vittoria ottenuta contro i campionissimi, ma soprattutto il ritorno a casa dalle nostre amate mogliettine.Enrico