Xtreme Sport Team
Il punto d'incontro per gli amanti degli sport estremi
I PROFILI PERSONALI DEL TEAM
Post n°26 pubblicato il 30 Marzo 2009 da verticalpoint
Recenti studi del "Center of Excellence in Vision Science" dell' "Australian Research Council" hanno dimostrato che il sole stimolando la produzione di dopamina previene la deformazione della cornea.
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Post n°25 pubblicato il 24 Marzo 2009 da verticalpoint
El Caminito del Rey Il Caminito del Rey (Sentiero del re) è un percorso artificiale costruito lungo le pareti del Desfiladero de los Gaitanes a El Chorro, vicino a Álora (Malaga). Attualmente si trova in condizioni fatiscenti, quasi tutto il percorso è privo di balaustre e ci sono dei tratti crollati dove resta solo la trave di supporto. Un pò di storia La Sociedad Hidroeléctrica del Chorro, proprietaria del Salto del Gaitanejo e del Salto del Chorro aveva bisogno di un accesso alle due cascate per facilitare il passaggio degli operai per la manutenzione, il trasporto di materiali e la vigilanza. I lavori furono iniziati nel 1901 e furono terminati nel 1905. Il percorso cominciava con i binari del treno della Renfe (la società ferroviaria spagnola) e percorreva il Desfiladero de los Gaitanes, permettendo l'accesso a tutte e due le cascate. Nel 1921, il re Alfonso XIII intervenne all'inaugurazione della diga del Conde del Guadalhorce e attraversò il percorso appena costruito. A partire da questo momento cominciarono a chiamare il percorso Caminito del Rey, nome che resta ancora oggi. Il percorso e Avvertenze Con il trascorrere del tempo e l'abbandono della manutenzione, il Caminito si è deteriorato: attualmente si trovava in uno stato miserevole, con la balaustra sparita praticamente su tutto il percorso, numerose sezioni crollate o sul punto di crollare. Proprio la sua pericolosità è stato uno dei fattori che ha contribuito alla sua fama: numerosi escursionisti si recavano a El Chorro per percorrere il Caminito (anche perché si trova in una delle zone più belle per l'arrampicata sportiva). Ciò ha favorito molti incidenti (alcuni mortali) nel corso degli anni e ha accresciuto la leggenda nera del percorso. A causa dei numero incidenti, le autorità dell'Andalusia hanno chiuso l'accesso al percorso, demolendo il tratto iniziale. Ciò non ha funzionato come deterrente per gli escursionisti, che continuano a trovare il modo per accedervi scalando la parete. È stata anche stabilita una multa di 6.000€ per chi attraversa i binari e le gallerie del treno attraverso le quali si può tornare indietro dal Caminito. Le autorità provinciali di Malaga, in collaborazione con quelle dell'Andalusia, hanno incluso nei loro bilanci del 2006 un piano di restauro del percorso. CONSIGLI: Per tutti coloro che vogliono affrontare tale percorso nonostante i divieti (VE LO SCONSIGLIO VIVEMENTE), ecco alcuni consigli utilissimi che non vi salveranno dalle potenziali sanzioni (6.000 EURO), ma almeno abbasseranno sensibilmente i rischi (E VI ASSICURO CHE VE NE SONO) d'incidente. NON AFFRONTATE MAI UN SENTIERO DI QUESTO TIPO DA SOLI.......MAI!!! VALUTATE ATTENTAMENTE IL PERIODO E LE CONDIZIONI METEO, L'ECCESSIVA PRESENZA DI MATERIALI FERROSI AUMENTA CONSIDEREVOLMENTE IL PERICOLO DI FUMLINI....EVIATE DI FRIGGERVI DA SOLI! INFORMATEVI SEMPRE SULLE CONDIZIONI DEL PERCORSO PRIMA D'INTRAPRENDERLO, CONSIDERATO LO STATO DI ABBANDONO IN CUI SI TROVA OCCHI APERTI NEI PERIODI IMEDDIATAMENTE DOPO LE GROSSE PIOGGE! ABBIGLIAMENTO: In rapporto alla stagione utilizzate abbigliamento idoneo, fresco in estate e caldo in inverno e cmq che copra interamente il corpo in entrambe le stagioni in modo da eviare scottarure dovute alla lunga esposizione ai raggi solari, abrasioni con la roccia ed accessiva disidratazione. Utilizzate calzature idonene a percorrere tratti rocciosi, optate per scarponcini da montagna in Vibram con allacciatura alta (oltre la caviglia), vi aiuterà a mantenere il piede ben saldo nei tratti particolarmente esposti. Le scarpette da ginnastica lasciatele a casa!!! Copricapo, occhiali da sole, guanti da lavoro (per reggersi alle funi metalliche o ai corrimano arrugginiti ove presenti), Giacchetta in gore tex e pile non devono mai mancare nello zaino in entrambe le stagioni. ATTREZZATURA TECNICA: Imbrago basso, kit da ferrata e caschetto potrebbero bastare ma la sicurezza è fondamentale se volete avere la QUASI certezza di poter racconatare la vostra esperienza, percui qualche kg di attrezzatura in più non guasta. Io vi consiglio di aggiungere anche 2 tiri di corda da 70mt (un tiro a testa), un imbrago alto se avete uno zaino particolarmente pesante, qualche chiodo da roccia con martello, un discensore, le maniglie Ascension sarebbero anche utili, moschettoni e qualche rinvio per eventuali manovre d'emergenza. COMFORT E UTILITY: Se volete essere sicuri (o quasi) di tornare indietro interi, vi consiglio di portare con voi una torcia, cellulare carico (sia soldi che batteria), una radio, un piccolo kit di pronto soccorso, una cartina del percorso, i documenti per quando vi beccano le autorità (pagate la multa ma almeno eviate l'arresto), qualche litro di acqua, qualcosa da magiare e un piccolo portafortuna (ne avrete bisogno). RUCKSACK: Optate per uno zaino piccolo e tecnico max 40 lt, con bloccaggio ventrale e pettorale, meglio se con una camelbak integrata (per intenderci, il vostro Invicta o Eastpack non serve a nulla)! TROPPO PESANTE COME AVVENTURA? RITENETE INUTILI MOLTE DELLE COSE SU ELENCATE? PENSATE CHE "EL CAMINITO DEL REY" SIA LA CLASSICA CAMMINATA DI PASQUETTA O DI FERRAGOSTO SULLE COLLINE DI CASA VOSTRA? LASCIATE PERDERE A FATE ALTRO, MAGARI UNA GITA AL MARE! OCCHIO....QUI SI MUORE VERAMENTE!!! NON FATEVI INGANNARE DAI VIDEO CHE TROVATE IN RETE, MOLTA GENTE PERCORRE "EL CAMINITO" SOLO PER BREVISSIMI TRATTI, INFATTI I LUOGHI SON SEMPRE GLI STESSI, MA BASTA FARE UN'ACCURATA RICERCA IN RETE E VI ACCORGERETE CHE ALCUNI PUNTI POCO NOTI DEL PERCORSO SONO ATTRAVERSABILI SOLO DA CHI HA UNA CERTA ESPERIENZA IN MANOVRE DI CORDA. TRA I TANTI VIDEO PRESENTI HO SCELTO QUELLI CHE SECONDO ME RENDONO MEGLIO L'IDEA DELLA DIFFICOLTA' DEL PERCORSO. fonti: |
Post n°24 pubblicato il 18 Marzo 2009 da verticalpoint
Descrizioni prelevate dal sito ufficiale della Regione Emilia Romagna |
Post n°22 pubblicato il 28 Febbraio 2009 da verticalpoint
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Inviato da: chiaracarboni90
il 29/03/2011 alle 11:43
Inviato da: shock11
il 14/08/2008 alle 17:20
Inviato da: verticalpoint
il 20/03/2008 alle 08:56
Inviato da: verticalpoint
il 07/03/2008 alle 02:59
Inviato da: gugolet
il 24/02/2008 alle 16:56