YAYAMATTA

LETTERA ALLA MIA MACCHININA


Cara Gigia, oggi è l'ultimo giorno che stiamo assieme... questa sera ti lascerò in una concessionaria e me ne andrò con un'altra auto....  so già che starò male perchè sei stata la mia prima macchina e ti ho anche dato un nome...
ricordo ancora quando sono venuta a prenderti... non ti ho neanche considerato più di tanto perchè mi dispiaceva per la panda della mamma che restava li.... Poi però ti ho voluto bene ero tanto fiera di avere una macchina come te di quel colore che non mi piaceva ma che mi sono fatta andar bene perchè sennò viaggiavo a piedi... quante ne abbiamo fatte assieme... quanti km abbiamo percorso per le strade venete/friulane... ed ora ti abbandono... però cara mia è anche colpa tua! Io ho detto che ti avrei tenuta con me fino alla fine dei tuoi giorni ma me ne hai fatta una peggio del demonio!
E il radiatore, e la guarnizione di testa, e il clima, e il sedile e le batterie e  insomma! Anche tu potevi comportarti meglio non sono milionaria io mi costavi più di un ferrari ormai! E poi il tuo problema principale... alcolizzata di benzina ti bevevi una montagna di litri a settimana.... dai.. un po' di contegno....
 Comunque nonostante tutto mi mancherai... la mia Gigia... ecco la foto che abbiamo scattato stamattina per salutarci.. sai che la conserverò per sempre orgogliosa di mostrare quale è stata la mia prima macchinetta...
Sarai sempre nel mio cuoricino Gigia... Buona fortuna. Ti voglio bene.