INIZIO DALLA FINE

STANOTTE


ho preso stanotte la decisione di parlare.ma a parlare non riesco quindi scrivo.ho deciso di raccontare solo i fatti e i sogni.avrei dovuto iniziare prima a raccontare i miei sogni.prima di tutto i bellissimi sogni lucidi.ora ne ricordo solo uno,dove io ero un super eroe con un abito di calzamaglia e un mantello bianco con il cappuccio.mi chiamavo Sos.sentivo quando una persona stava male.pilotavo completamente i sogni.materializzavo cocchi trainati da cavalli....ma ogni tanto i cavalli si trasformavano in cani e io non riuscivo a comandare che si ritrasformassero in cavalli.dovevo andare a lavoro la mattina ma il sogno era fantastico.mi svegliavo,guardavo l'ora."e' presto....".posso continuare.e riprendevo da dove avevo lasciato.mi sono divertita da morire.svegliata stanchissima.quando correvo nel sogno mi svegliavo affannando.allora riprendevo il sogno e smettevo di correre per un attimo e riprendere fiato.stanotte....stanotte ho sognato il lavoro.ero tornata in studio dopo tanto tempo e l'avevo trovato a pezzi.avevano buttato un mucchio di cose che servivano...anche magari solo decorative.il sogno era in bianco e nero...io giravo per lo studio triste e vedevo tutte le cose che erano cambiate...la sala d'attesa vuota...niente pazienti...poi si materializzano gabriella e raffaele...fragili...non abituati ad alcune cose....coinvolti in cose piu' grandi di loro.2 cuccioli indifesi.poi mi sveglio agitata.sto a letto.accarezzo il cane.mi calmo e mi riaddormento.il sogno riprende.lo studio e' pieno di macerie.decido di svuotare le stanze una per una.prendo delle scatole e le riempio.tu ti aggiri per le stanze.sei preoccupato.hai dei problemi che io non conosco.mi chiami per venire con te senza darmi spiegazioni.vengo e non chiedo.so che hai bisogno solo della mia presenza...poi mi dici che forse hai risolto tutto.torno in studio.ci sono i miei.ho un buco del perche' ma io dico una cosa a mio padre.lui non si avventa contro di me stavolta ma contro il mio cane e cerca di strangolarlo.mi sveglio mentre cerco di aprirgli le dita.ok.fuori e' luce.guardo l'ora.sono le 7,30.papa' si e' alzato e sta preparando la colazione..."Cane
....andiamo.sono stanca...diamo il via a questo giorno...".sara' l'assenza totale dei farmaci...ci vuole tempo...