Pensieri sparsi

Il tempo.


Amico mio, sto aspettando che arrivi Carla. Immagino sarà in ritardo, come al solito. Ciò è molto fastidioso sul lavoro ed immagino anche nella sua vita privata sarà spesso fuori orario. Disorganizzazione? Leggerezza? Superficialità? Distrazione? Boh. Il fatto è che spesso mi arriva sul lavoro dopo il suo orario e già l'ho richiamata alcune volte. Questa cosa mi irrita moltissimo.Mi viene così in mente qualche sera fa, quando ti aspettavo a casa mia per una grigliata e, anche tu lo fai di tanto in tanto, siete arrivati in ritardo. Anche in quella occasione mi sono irritato - il fuoco preparato per l'ora giusta, l'aperitivo già pronto. Cose così, da noi che cuciniamo e che prepariamo le cose con i tempi giusti. Ovviamente la mia irritazione ha generato i soliti commenti: ma quanto sei pignolo, ma rilassati e così via..Quindi mi sono messo a riflettere, circa la mia suscettibilità su questo argomento. Non è che sono proprio un rompicoglioni? Poi ho capito! La chiave di tutto questo è una sola, il tempo.Hai notato? Quando si aspetta qualcuno che ritarda il tempo risulta come fosse sospeso, sei pressochè immobile. Fermo ad un tratto di strada, in genere un angolo, già hai visto tutte le vetrine vicine, più volte. Oppure seduto in macchina a leggere il giornale, ma non ti concentri perchè ogni auto che arriva ti distrae perchè potrebbe essere la persona che attendi.A casa, hai già sistemato tutto, cammini, ti siedi, ti alzi, sistemi ancora un dettaglio. Ma in nessun caso, inizi qualcosa: potrebbe arrivare da un momento all'altro..Ecco quiindi che il ritardo è associato all'attesa e quindi al tempo, inutile che passa. Quindi il ritardo è un furto di tempo inutilizzato. Perciò conservo intatto il mio diritto di irritarmi. No, di incazzarmi proprio, con chi mi ruba il tempo, arrivando in ritardo. E magari neppure avvisa.Ecco, amico mio, perchè continuerò a farti notare che sei in ritardo. Perchè fra amici non dovrebbero esserci furti. Ancor meno di tempo.p.s. E' arrivata ora Carla, in ritardo. Of course