LIBERTA'

Il Papa in Giordania: E' corrotta religione che serve violenza


Il Papa in Giordania: E' corrotta religione che serve violenzaBenedetto XVI: superare ostacoli a riconciliazione tra cristiani ed ebrei
© APCOMAmman, 9 mag. (Apcom) - La religione può "corrompersi" ed essere "sfigurata" quando "viene costretta a servire l'ignoranza e il pregiudizio, il disprezzo, la violenza e l'abuso": lo afferma il Papa visitando il sito su cui sorgerà l'università cattolica di Madaba, in Giordania."La religione, come la scienza e la tecnologia, come la filosofia ed ogni espressione della nostra ricerca della verità, possono corrompersi", ha detto il Papa. "La religione viene sfigurata quando viene costretta a servire l'ignoranza e il pregiudizio, il disprezzo, la violenza e l'abuso. Qui - ha sottolineato Ratzinger - non vediamo soltanto la perversione della religione, ma anche la corruzione della libertà umana, il restringersi e l'obnubilarsi della mente. Evidentemente, un simile risultato non è inevitabile".Per il Papa teologo, "la fede in Dio non sopprime la ricerca della verità. Al contrario l'incoraggia". Il "cuore umano", ha rilevato Benedetto XVI, "può essere indurito da un ambiente ristretto, da interessi e da passioni. Ma ogni persona è anche chiamata alla saggezza e all'integrità, alla scelta basilare e più importante di tutte del bene sul male, della verità sulla disonestà, e può essere sostenuta in tale compito. La chiamata all'integrità morale - secondo il Papa - viene percepita dalla persona genuinamente religiosa dato che il Dio della verità, dell'amore e della bellezza non può essere servito in alcun altro modo".Prima di Madaba, Benedetto XVI si era recato sul Monte Nebo, e da lì, da dove secondo la Bibbia Mosè indicò al popolo di Israele la "terra promessa", il Papa aveva lanciato un appello al dialogo interreligioso, invitando ad "alzare gli occhi" e - sullo sfondo di continue tensioni nel Medio Oriente - esortando i cristiani ad essere "lievito di riconciliazione, di perdono e di pace". Superare "ogni ostacolo che si frappone alla riconciliazione fra cristiani ed ebrei" è un "desiderio" che il Papa auspica che emerga dalla visita di stamane al monte Nebo.Ska