DESAPPEAR IN A DREAM

Non ho ricordi molto allegri della mia vita,forse perché non c’e ne sono mai stati.Ho sempre sperato che andando avanti con gli anni tutto sarebbe cambiato e che finalmente avrei potuto vivere una vita più serena,più….più…più normale. E invece mi ritrovo qui sulla soglia dei diciotto anni senza mai aver provato una gioia abbastanza grande da farmi smettere di pensare almeno per un giorno che questa vita e uno schifo!.

Ogni giorno litigo con i mie pareti,ogni giorno devo affrontare il mondo di fuori ed ogni giorno torno a casa,mi metto nel letto e inizio a tirare il resoconto della giornata sperando che sia successo qualcosa di anche lontanamente bello che mi abbia reso felice…..e invece no! Ogni sera e la stessa sensazione! Voglia di morire di essere finalmente libera da questa vita che non riesco a gestire,che mi controlla e che non mi lascia un minuto per respirare…..

Vivo con i miei nonni,persone perbene che hanno sempre lavorato e provveduto a mantenere la famiglia nulla di che contro di loro a parte che mi vedono come la pecora nera della famiglia,simile in tutto a mia madre solo perché ho voglia di uscire la sera e stare con i mie amici…

“Se almeno in casa aiutassi non ti direi niente se esci!”

parole che vengono dette ma dimenticate facilmente…….

Ho l’impressione che mi tengano con loro non perché provino affetto nei miei confronti,semplicemente perché un giorno potranno rinfacciare a mia madre di aver vinto loro e che lei nella sua vita non ha fatto mai niente per noi!

I mie genitori…non saprei da che punto iniziare….diciamo che non sono stati il tipo di genitori che una figlia vorrebbe avere. Una madre epilettica che nella sua vita non e mai stata aiutata da nessuno,neanche da chi avrebbe dovuto farlo di diritto,che pensava unicamente al proprio divertimento personale(forse perché in gioventù non ha mai potuto divertirsi) sempre nervosa e con una scarsa capacita di stringere interazioni sociali!

Da parte sua mio padre non ha mai cercato di fermarla veramente,ad ogni suo capriccio lui era li pronto per accompagnarla in ogni parte del mondo,soprattutto a prendere caffè in qualche bar lasciando me e mio fratello da soli a casa,svegli fino a tarda notte per aspettare il loro rientro.Mio padre ha sempre detto che non ha mai lasciato sua moglie perché pensava a noi e al nostro bene…

Beh papà dimmi quanto bene ci ha fatto essere lasciati soli continuamente,quando nia avremmo dovuto avere il vostro supporto.. Spiegami come potevamo stare bene se ogni sera vi picchiavate o litigavate per qualcosa…!!!!

E ti stupisci che ora io vesta soltanto di nero??

Il nero è il colore del lutto.. ed io lo porto per me stessa perché e da quando ho iniziato a capire le cose che io sono morta dentro e mai nessuno potrà mai farmi rinascere perché non ne ho voglia…in questo momento l’unica cosa che potrebbe farmi rinascere e solo la Morte in quanto io vivo soltanto aspettando il suo arrivo e spero che non ci voglia molto perché sono stanca..

Forse sarà l’unica decisione presa da me quella di morire,deciderò io quando e dove e sarò felice quando vedrò quella lametta che scorre sul polso e il sangue che scende rosso intenso.

Ho paura di quello che succederà in futuro,ho paura di quello che potrebbe succedere oggi,domai,tra un anno,ma della morte no….Forse prima la temevo perché pensavo che mi avrebbe privato di qualcosa di bello che avrei voluto tanto vivere

E

Invece ora non vedo più nulla solo nebbia e ombra che sinceramente non ho voglia di far sparire,non mi interessa nulla di quello che sarà della mia vita tanto nulla potrà mai essere bello come lo sarà la morte quando verrà a liberarmi da questa tortura terrena!!