ARIA

partire partire partire

adoro viaggiare in treno, si conoscono tante persone. E' curioso come il solo fatto di condividere lo stretto spazio di uno scompartimento ti invogli e ti induca a chiaccherare con persone che non conosci, che sono lì per i più svariati motivi ma che, spesso, hanno la tua stessa voglia di conoscere e scambiare due chiacchere. Domenica ne ho incontrato 5 veramente simpatiche, qualcuna di esse ha lasciato la leggere piacevoli sensazioni positive. Energie positive in circolo... "metti in circolo il tuo amore" canta la brava Fiorella... e adesso leggo si diffonde la pratica dell'abbraccio gratuito.

W il TRENO

..scusate per la pubblicità

ieri sera sono andato a vedere "As you like it".
Trovo che il film, ma forse sarebbe meglio dire la commedia di Shakespare, un'occasione per sognare ad occhia aperti, per vedere l'amore sotto diverse sfaccettature. C'è più di una frecciatina a questa o quella situazione sentimentale, ma si vive una esperienza di freschezza di slancio ingenuo, di colore e calore. Insomma due ore di ricarica affettiva. Se poi ci andate con la persona amata tanto di guadagnato, comunque sia ne uscirete con il sorriso come ne sono uscito io.

cerco la mia anima gemella (!?)

Nella mia enorme confusione mentale cerco la mia anima gemella.

Non so bene neanche cosa voglia dire questa espressione, non sono convinto che esista l'altra metà della mela. E' una immagine molto accattivante ma che non ha molta razionalità. L'anima gemella è unica? se si, ci vuole una fortuna sfacciata (volevo usare una espressione più colorita) ad incontrarla potrebbe anche aver vissuto in un'altra epoca o vivere dall'altra parte del mondo e allora non tutti abbiamo diritto alla felicità?; se no, allora evidentemente non essendo unica esistono diverse anime "compatibili" ma la stessa cosa vale per me e quindi esistono molteplici combinazioni possibili e la romanticità dell'immagine della mela? tutti prodotti di serra, di allevamento? tutti uguali?

Correggiamo allora: cerco la donna che mi faccia perdere la testa, contro ogni logica contro ogni controllo, che tendo sempre ad avere, perdere completamente la testa... innamorarmi in poche parole. Si voglio non ragionare più, non calcolare tutto, non "decidere" che quella persona è interessante piuttosto che quell'altra perchè ha un bel carattere, un bel viso, un bel corpo... voglio assumere l'espressione da ebete di chi rimane incantato di fronte ad una meraviglia, come un bambino che entra in un negozio di caramelle multicolori millegusti.

..si parte

che strana sensazione la partenza. Sono agitato, elettrizzato (?) vado con compagni di viaggio sconosciuti in un paese mai visto forse questo giustifica questo stato? No, credo che le aspettative possano giocare tanti scherzi ma come non averle?

Il mese non è l'ideale per viaggiare, c'è caos dappertutto, difficoltà anche per vedere un museo o una mostra, poi fa certamente caldissimo ed i prezzi sono tendenzialmente più alti e allora perchè andare adesso? perchè mi faccio troppo condizionare dal lavoro, dagli impegni, e questo è il periodo più scarico lavorativamente parlando (almeno per me).

Saluti a S. che è stata così prodiga di consigli, saluti a R. che ci teneva a salutarmi prima della partenza, saluti a R. che ha cambiato vita così repentinamente ed ancora ha paura, saluti anche ad A. che non chiama manco se gli sparano col fucile ma tanto lo so che mi pensa, saluti a G. che si sta riposando (!?) con la famiglia al mare. Saluti

..e noi qui...

sono le 21.00 passate ed io sono ancora in ufficio, è normale prima delle ferie lasciare in ordine (forse) le cose in modo tale che non si trovi in difficoltà chi dovesse essere chiamato a rispondere in vece nostra.

Ma è normale non pensare ad altro, non aver organizzato ancora le ferie, non avere minimamente idea con chi andare, non sapere perchè stai facendo ciò?

A volte mi torna in mente una frase, forse di una pubblicità (?!) di quello che diceva "fermate il mondo, voglio scendere". Si, va troppo veloce per me, a volte mi sento che arranco. Per carità agli occhi della maggior parte della gente che mi conosce sono uno che non ha questi pensieri, allegro, gioviale, battuta pronta. Ma io sogno i ritmi lenti, africani, di chi si mette in marcia per andare a prendere l'acqua, per andare a trovare un amico e impiega tempo... il tempo dedicato alle cose che veramente contano!

un proverbio africano dice più o meno questo: "il viaggio nella foresta non è lungo se si ama chi si va a trovare"