z e n t a o - Pillole Quotidiane di Filosofia Spicciola Metropolitana
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Post N° 22

Facoltà di pensare, libertà di scegliere.
 

Post N° 21

In fondo il tempo che scorre non è che un insieme di cagionevoli istanti coordinati continuativi ossessivi e ripetitivi.
 

Post N° 20

La via interiore è talmente radicata in me, che non so fare a meno di esprimere quello che sono in ogni istante ed in ogni situazione, dalla più insolita alla più quotidiana. Mi rendo conto che può essere problematico in certe situazioni, perché il fatto di scoprirmi può rendermi vulnerabile e incomprensibile, ma in fondo…
 

Post N° 19

Un giorno, durante uno dei miei soliti seminari di shiatsu, un vecchio maestro giapponese, per spiegare il concetto che sta alla base di una buona pratica, disse: “Impara ciò che sei e condividilo con gli altri, accetta ciò che hai e condividilo con gli altri, ama ciò che sai e gli altri ti rispetteranno, vivi…
 

Post N° 18

Quale intenzione nella ricerca di sè, spinge ogni essere ad abbattere le barriere dogmatiche, ad abbandonarsi all' istinto di sopravvivenza, ad intraprendere viaggi interminabili, se non l' intenzione di esistere, di essere pienamente presente.
 

Post N° 17

Ancora nuovamente inesorabilmente consapevolmente vivo.
 

Post N° 16

Come in questo momento vengo mosso dal vento, nuovamnete mi riscopro unico e prezioso, umile nell' apprezzare ogni gesto evidente. 
 

Post N° 15

Ci sono istanti nell' arco delle giornate in cui ho la sensazione di non appartenere a ciò che mi circondaQuasi come se stessi percorrendo un sentiero parallelo non convergentePoi mi accorgo che la strada è la stessa ed io sto crescendo.
 

Post N° 14

Amico mio esprimi i motivi del tuo dissenso, l' indecisione delle tue convinzioniCredi nell' idea di appartenenza e nel senso dell' unioneApprezza la spiritualità dell' individuo e lasciala scivolare viaFai tue le passioni dell' intelletto e abbandonale completamenteConcediti la libertà di non essere. 
 

Post N° 13

Pensare di vivere a pieno l' essenza, vivere pensendo a pieno alla distanza, mirando pienamente al vuoto del moto.
 

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