VENEZIA PARTE SECONDA

Il giorno dopo ci siamo alzati meravigliosamente, tranne per la bocca impastata dal CINZANO, e dopo essersi fatti la doccia ci siamo vestiti per la visita turistica di Venezia.Venezia è semplicemente spettacolare, ma di una bellezza che coinvolge tutti i sensi: la brezza di mare senza nessun tipo di smog e la quiete delle vecchie vie medievali, rotta solo dal rumore dello scorrere dell'acqua dei canali, si fonde insieme ai colori piacevolmente accesi delle case trascinando il visitatore in una dimensione surreale; Non mi sorprende che proprio Venezia infatti sia stata scelta come culla di così tanti eventi artistici (VEDI LA "BIENNALE")  dalla musica alla letteratura (premio Campiello).Senza dilungarmi oltre sulla straordiaria bellezza di questa citta vi metto di seguito alcune  foto:

In alto a sinistra il Canal grande che passa nel mezzo alla città.In alto a destra Piazza San Marco.In basso a sinistra il ponte dei sospiri.In basso a destra veduta di Venezia dalla laguna.Tornando a noi, il tour, anche se bello, è stato faticosissimo; i due disgraziati infatti sono partiti alle 10:00 la mattina ed hanno camminato per tutto il tempo fino alle 18:00 circa; unico momento per rimprendersi la pausa pranzo dove abbiamo fatto amicizia con un passero di nome Jannotta Guido. Tenete presente che il lobos, consapevolmente, si è portato dietro per mangiare solo patatine con lo scopo di farsi del male.

(foto mia e del lobos fatto da un amico barbone mentre ci stavamo riposando)Verso le 18:00 abbiamo preso l'autobus per tornare al camping ma c'ha scesi a circa 2 km dalla nostra destinazione; rassegnati dallo sculo ci siamo incamminati a piedi. Nel mezzo del viaggio però è accaduto un miracolo: il lobos stanco di camminare si è grattato una chiappa e dal tremolio dell'asfalto incandescente è apparso un autobus che, a scrocco, ci portato a destinazione. (sia ringraziato il culo del Bolos)Arrivati alla nostra tenda mi è preso un emicrania terribile e così, mentre il lobos si scolava in allegria 1 litro di birra da solo, il sottoscritto è andato a letto svegliandosi il mattino seguente.Verso le 10:00 abbiamo intrapreso il viaggio di ritorno che, al contrario dell'andata, è stato lineare.