AMA LA VITA

Zione e il Giudiciume (del Padrono, del Falsone e del Tribunale Pupi)


Zione dice: “Male non fare e paura non avere; pertanto parla (e ciacch pur, ma nun mmerech …) col cuore e colla mente; ovviamente Pirla, Cialtroni e Felloni permettendo: la Mafia e il Terrorismo viaggiano e prosperano insieme; pertanto vanno combattuti nelle loro tane, a cominciare da Roma, dove allignano reconditamente, camuffandosi di perbenismo e con reciproci salamelecchi”.-Il CSM apre una pratica sul magistrato “partigiano” Ingroia; ora finalmente c’è da sperare, con l’aiuto del buon Dio, che dopo l’uscita (o la promozione del Verme Padrone ?) del grande Suino, ignorante e Criminale, ci sia il recupero della dignità, dell’onore e della Libertà, in questa ed altre Istituzioni del nostro oltraggiato e vilipeso Stato; dove certe grosse e impunite Zecche, finora hanno infestato, succhiando avidamente il sangue del Popolo Italiano e con spavalda Albagia e Ludibrio, le hanno trasformato in fetide Fogne, dove pullulano grossi e pestiferi Ratti.-http://blog.panorama.it/ultimo.....mment-2009-L’Arcitaliano — Un caso di informazione vergognosa — Giuliano Ferrara 28/11/2003 — Ingroia è l’accusatore di Dell’Utri. Ma il suo braccio destro è arrestato per «concorso esterno in mafia». Dell’Utri scrive a Ingroia: «Astieniti dal processo». I giornali tacciono.-Minchia, sento tanfo di Giudiciume, boia fauss; ma come è brutta la vecchiaia birba, Maremma maiala; perché le voci dall’Oltretomba ogni tanto ritornano, bravi carusi; chi si ricorda di quando un uomo onesto, il Giudice Pott, cambiò mestiere per scrupolo di Coscienza e diventò un Pagliaccio del Circo; mentre il Re dei Pagliacci, il Miserabile Falsone, per spirito di emulazione diventò il Presidente della Corte dei Buffoni e degli Assassini ?