Zione che ebbe il piacere e l'Onore di visitare varie volte il filantropico e ammirevole Istituto Ferrero, nella graziosa e amena città di Alba, partecipa all'emozione "universale" che tale luttuoso evento suscita e ricorda che questa rispettabilissima Famiglia di geniali Lavoratori e Grandi BENEFATTORI dotati di rara Umanità, ha sofferto anch'Essa l'Onta di infamanti (e tuttora IMPUNITE) accuse da parte dell'italico GIUDICIUME, balengu e Garula. L'illustre e "povero" Michele Ferrero, subì anche lui come tanti, la Sventura di venir trascinato nella rete delle sporche CONGIURE dell'ignobile "magistratura Politica" che ancora vigliaccamente Trama, con Sovversivi reazionari dell'Antistato. ----- Taci, Emerito IGNORANTE !!! Così, disse in Aula d’Udienza il temerario Avvocato Chiusano all'ignobile P.M. (Pubblico Malfattore; e questo, pur nel pericoloso pullulare dei grandi Ratti della Fogna de la bela Turin …); il quale giudicione, come da triste consuetudine di quel luogo Immondo, pubblicamente e senza vergogna la faceva da "PATRONO", con Albagia e ludibrio, e specie coi Poveri Cristi (sfortunati … ), che perseguitava indefessamente e selvaggiamente e sui quali infieriva pure con ributtante oscenità; defecando molto Ciclopicamente sui Sacri Libri del DIRITTO, con la sua SOMMA Ignoranza.----- Fu proprio grazie a questa ennesima Figura di Lota (Sghinga), che iniziarono le più grandiose carriere negli Usurpati posti di comando (anche nell'Antimafia; "fighiurte ..." boja fauss !) di questo truce e Superbo prepotente "di Mandrogne", indefesso capozona di Felloni tribunalizi e affini Cialtroni; dai quali i veri Mafiosi hanno ancora molto da imparare; questi Criminali sono sempre pronti, in ossequio alla reciproca Omertà coi loro Associati COMPARI di recondite Sette, a Calunniare, Sequestrare e Macellare la gente Innocente e Incensurata "in nome della Legge"; continuando così Scelleratamente, a spargere il Sangue dell’Oltraggiato POPOLO.----- Sciù p'a faccia fetent llor, di questi Miserabili e Disonorati Vermi giudiziari, dei loro abbietti Manutengoli e di tutti i loro Putrefatti antenati. -- A. V. G. -- (Associazione Vittime del Giudiciume).
Zione ricorda Giovanni Ferrero, Vittima del vomitevole pm Patrono, del vile Giudiciume "Torinese" (passato ?).
Zione che ebbe il piacere e l'Onore di visitare varie volte il filantropico e ammirevole Istituto Ferrero, nella graziosa e amena città di Alba, partecipa all'emozione "universale" che tale luttuoso evento suscita e ricorda che questa rispettabilissima Famiglia di geniali Lavoratori e Grandi BENEFATTORI dotati di rara Umanità, ha sofferto anch'Essa l'Onta di infamanti (e tuttora IMPUNITE) accuse da parte dell'italico GIUDICIUME, balengu e Garula. L'illustre e "povero" Michele Ferrero, subì anche lui come tanti, la Sventura di venir trascinato nella rete delle sporche CONGIURE dell'ignobile "magistratura Politica" che ancora vigliaccamente Trama, con Sovversivi reazionari dell'Antistato. ----- Taci, Emerito IGNORANTE !!! Così, disse in Aula d’Udienza il temerario Avvocato Chiusano all'ignobile P.M. (Pubblico Malfattore; e questo, pur nel pericoloso pullulare dei grandi Ratti della Fogna de la bela Turin …); il quale giudicione, come da triste consuetudine di quel luogo Immondo, pubblicamente e senza vergogna la faceva da "PATRONO", con Albagia e ludibrio, e specie coi Poveri Cristi (sfortunati … ), che perseguitava indefessamente e selvaggiamente e sui quali infieriva pure con ributtante oscenità; defecando molto Ciclopicamente sui Sacri Libri del DIRITTO, con la sua SOMMA Ignoranza.----- Fu proprio grazie a questa ennesima Figura di Lota (Sghinga), che iniziarono le più grandiose carriere negli Usurpati posti di comando (anche nell'Antimafia; "fighiurte ..." boja fauss !) di questo truce e Superbo prepotente "di Mandrogne", indefesso capozona di Felloni tribunalizi e affini Cialtroni; dai quali i veri Mafiosi hanno ancora molto da imparare; questi Criminali sono sempre pronti, in ossequio alla reciproca Omertà coi loro Associati COMPARI di recondite Sette, a Calunniare, Sequestrare e Macellare la gente Innocente e Incensurata "in nome della Legge"; continuando così Scelleratamente, a spargere il Sangue dell’Oltraggiato POPOLO.----- Sciù p'a faccia fetent llor, di questi Miserabili e Disonorati Vermi giudiziari, dei loro abbietti Manutengoli e di tutti i loro Putrefatti antenati. -- A. V. G. -- (Associazione Vittime del Giudiciume).