ZOE BAU

UN GESTO DI CIVILTA'...


Ecco amici un esempio di umanità.. anzi un gesto di civiltà.. una giusta risposta ad un atto vile ed incivile...come si può in un bel paese come l'italia lasciare che l'uccisione barbara di un qualsiasi animali passi impunita........Io ho fiducia nei giudici, nella sempre più profonda coscienza verso il mondo animale............E speriamo che anche per il nostro Angelo arrivi la giusta giustizia!!!!!!!!D.Indagato per avere ucciso il proprio cane a fucilate. Il Consorzio di Bonifica lo licenzia Il Consiglio del Consorzio Bonifica di Burana ha deciso di licenziare il dipendente indagato per l’uccisione del proprio cane, preso fucilate a Bondeno (Ferrara) nell’area di competenza del Consorzio di Bonifica. Il provvedimento, rendono noto le sedi ferraresi delle associazioni Enpa e Leal,  era stato chiesto a gran voce in occasione di una manifestazione svoltasi davanti agli Uffici del Consorzio, alla quale hanno preso parte, oltre ad Enpa e Leal, Animaliamo Onlus, Lega Nazionale per la Difesa del Cane e Animal Liberation. Al licenziamento si è giunti grazie a questa iniziativa di protesta e alla profonda indignazione suscitata nell’opinione pubblica dall’animalicidio, uno dei più brutali mai verificatisi in zona. In attesa che il procedimento giudiziario faccia il suo corso - le prove a carico dell'uomo sembrano lasciare pochi dubbi circa la sua colpevolezza -  il provvedimento presdal Consorzio contro il proprio dipendente rappresenta un fatto molto importante poiché, sino ad ora, molti casi di maltrattamento e uccisione di animali anche passavano sotto silenzio o, tutt’al più, erano stigmatizzati da una generica indignazione. Ma non in questo caso. In questa circostanza, infatti, il Consorzio ha inteso esprimere, con un atto concreto e di grande valore sociale, la propria ferma condanna nei confronti di un comportamento criminale.ù «E’ nostra speranza che questo caso, uno fra i tanti che si traducono quotidianamente in violenze inaudite contro gli animali, favorisca una riflessione e una presa di coscienza nell’opinione pubblica. Denunciare – commentano Enpa e Leal - si può e si deve.  Gli animali sono esseri senzienti dotati di coscienza esattamente come noi. Nei loro confronti l’uomo non ha solo il dovere di rispettarli ma anche quello di tutelare la loro vita e la loro salute». [US] TUTTE LE NEWS DI ATTIVITÀ SEZIONI