IL Blog DI ZAYRA

Dodici dicembre 1969


.La strage senza colpevoliLa strage impunita. 43 anni dalle bombe di Piazza Fontana“Banca dell'Agricoltura a Milano. Le stragi rappresentano il momento culminante di una escalation di fatti noti e ignoti che avvengono durante l’intero 1969 e che fanno parte di un preciso disegno politico. Alcuni di essi riconsiderati oggi nella loro successione acquistano un significato molto chiaro. Le bombe del 12 dicembre scoppiano in un Paese dove, a partire dal 3 gennaio 1969, ci sono stati 145 attentati: dodici al mese, uno ogni tre giorni, e la stima forse è per difetto.Novantasei di questi attentati sono di riconosciuta marca fascista,Gli altri sono di origine ufficialmente incerta.In realtà ci vuole poco a scoprire che la lunga mano che li promuove è sempre la stessa, e cioè una mano che pone diligentemente in atto i presupposti necessari alla “strategia della tensione” che sta maturando a più alto livello politico. Dei  settimanali inglesi pubblicano il testo di un dossier inviato dal capo dell’ufficio diplomatico del ministero degli Esteri di Atene all'ambasciatore greco a Roma.Contiene allegato il rapporto segreto sulle possibilità di un colpo di stato di destra in Italia, inviato dagli agenti dei servizi di spionaggio dei colonnelli. “Un gruppo di elementi di estrema destra e di ufficiali sta tramando in Italia un colpo di stato militare, con l’incoraggiamento e l’ appoggio del governo greco e del suo primo ministro, I’ex colonnello Giorgio Papadopulos”