Zacinto mia

LA DIFFIDENZA


Penso di essere sempre stato una persona malfidente. Anche a scuola, quando c'era la possibilità di copiare, pensavo di avere sempre ragione e copiavo dagli altri solo quando ignoravo completamente un argomento.Quando ho iniziato a lavorare ho continuato a fidarmi ben poco delle persone. Le poche volte che mi era stato ventilato qualche miglioramento mi sono illuso e ci sono rimasto male, per questo continuo a riporre poca fiducia nella promessa della promozione che il mio capo mi ha fatto un mese fa. La collega parruccona dovrebbe essere destinata al altro incarico (di pari livello) e io prenderei il suo posto. Cerco di non essere polemico, di mostrarmi dedito al lavoro, non perdo tempo, mi metto in buona luce col capo anche se mi risulta difficile dato che la collega parruccona mi parla sopra. Ho capito che la sua tecnica è quella di distruggere gli altri, di rubare il lavoro a noi fingendo di averlo fatto lei. Si lamenta in continuazione, anche del fatto che cambierà tipo di lavoro (per modo di dire perchè non ha mai svolto il ruolo che le è affidato e che da anni svolgo io) pur non essendo declassata e il capo l'ascolta sempre. Per questo ho paura che non mantenga la promessa.Ho anche paura di aver affidato i miei soldi a degli assicuratori che sono interessati più alle loro provvigioni che al mio tornaconto. Maledetto il giorno in cui, nel 2007, stipulai la prima polizza vita! In seguito me ne fecero sottoscrivere un'altra, dopo di chè, nel 2008 e nel 2010 le aumentarono entrambe. La scorsa primavera, incalzato dal mutuo, decisi di non pagare più. Si presentarono due assicuratrici della stessa compagnia (sostenendo di aver ereditato il portafoglio clienti del vecchio assicuratore) che accettarono, ma mi fecero stipulare una nuova polizza intestata a mia moglie. A ottobre tornò in auge il vecchio consulente, irritato per essermi fatto consigliare dalle due colleghe. Era evidente che volevano intascarsi le provvigioni della nuova polizza, fregandosene delle mie vecchie. Lui mi fece riprendere una delle due vecchie polizze, stipulate con lui, promettendomi che avrebbero rimborsato il premio pagato a nome di mia moglie in primavera. I soldi sono arrivati? Li avete visti? Avete visto i 535 euro dei biglietti acquistati quest'estate con la Wind Jet per andare in Russia? Ecco, so che sarà la stessa promessa non mantenuta. Intanto saremo obbligati a pagare almeno altre 2 annualità dell'assicurazione vita di mia moglie, altrimenti perderemo i soldi pagati quest'anno.Detto ciò a me pare che si continui a spendere e spandere, tra fine settimana fuori (almeno uno al mese), ristoranti (almeno due volte la settimana), corso di piscina bisettimanale di mia moglie, massaggio di mia moglie una volta le settimana... Mi piange il cuore vedere sempre il conto corrente svuotato, inoltre se penso a quanto si mangi al ristorante ogni volta e quanta gente muore di fame sto male. Potrei fare delle adozioni a distanza o destinare questi soldi alla beneficenza, ma manco a parlarne. Io sono sempre quello triste che non si gode la vita e che è stato troppo indottrinato dalla Chiesa. Sarà... e io sto zitto. Il prete, in confessione, m'ha detto di trovare un accordo. Vedremo.