Zacinto mia

LETTERA AL 2015


Caro 2015, dato che il 2014 è stato un anno tremendo, frustrante e denso di cattive notizie, ti chiedo di essere più clemente. Non ci vuole tanto ad essere meglio del 2014, paragonabile al triste 2009, seguito, a crescere, dal 2010 e dal 2011. Ti chiedo un po’ di salute per mia moglie, magari più tranquillità sul lavoro per lei visto che, nonostante i suoi miglioramenti, non riesce a reagire su questo punto e ho paura che presto perderà il lavoro. Ti chiedo quello che avevo già chiesto l’anno scorso: un figlio, anche se questo sembra molto difficile naturalmente. Spero che la medicina ci verrà in soccorso, ma nutro alcune riserve dato che il punto di partenza mi pare scarso. Vista la recente frustrazione sul lavoro ti chiedo qualche miglioramento, ma questo dopo tutto il resto, che considero molto più importante.