Zacinto mia

L’IMPORTANTE E’ LAVORARE


Se a Milano avevo colleghi molto particolari, a Brescia non è da meno. Prima di arrivare qui mi avevano raccomandato di fare attenzione alle richieste di un sindacalista e al comportamento di una persona che ha avuto un esaurimento nervoso tempo fa. Finora, toccando ferro, non mi hanno creato eccessivi problemi: il primo non sarà un gran lavoratore però non mi ha dato grattacapi, anzi, mi comunica correttamente quando si allontana dall’ufficio per svolgere attività sindacale; la seconda starà in ufficio con grembiule e guanti, ma ha sempre lavorato. Mi dicono che ho saputo incoraggiarla perché i precedenti capi non l’hanno mai considerata, mentre io, vedendola in difficoltà i primi giorni col nuovo sistema di fatturazione, mi sono seduto di fianco a lei e l’ho aiutata. Sono stato il primo a calcolarla, così l’ho incoraggiata. Chi mi dà più problemi sono i cosiddetti “primi della classe”, cioè quelli che vogliono farsi vedere più bravi degli altri, peccato che lavorino insieme, si trattengano nel mio ufficio per mezz’ore parlandomi di questioni di scarsissima rilevanza, cercando di mettersi in cattiva luce a vicenda. In questi giorni ho dovuto fare i colloqui per la valutazione delle prestazioni: sono rimasti rispettivamente tre quarti d’ora e un’ora a colloquio, quando gli atri stavano mediamente 5 minuti. Tra loro non si parlano, pur essendo uno di fronte all’altra si mandano le mail “Si invia”, “Si partecipa” e mi mettono per conoscenza.  Uno dei due ha fatto presente che gradirebbe cambiare tipologia di lavoro. Il mio referente sostiene che lo fa per lavorare meno; io sto valutando le opportunità che si aprirebbero visto che a dicembre tre persone andranno in pensione e molto probabilmente non saranno sostituite. Sto studiando una sorta di “job rotation” in parte fissa, in parte solo in certi periodi dell’anno, ma voglio pensarci ancora un po’. Dopo gli ispettori sono già impegnato con la chiusura trimestrale con stress vari… Ho notato che una persona ha solo tre vestiti e che altre si cambiano una volta la settimana, in generale non c’è molta pulizia, ma l’importante è che lavorino…