Zacinto mia

TALENTO


A me sembra che quelli di risorse umane siano fatti apposta per prendere in giro la gente. A inizio marzo avevo fatto un colloquio farsa in cui avevo manifestato il mio desiderio di continuare la crescita professionale - apparentemente sospesa perchè l'ufficio di Brescia è in chiusura - pur cambiando settore. Sono stato convocato di nuovo, chissà perchè dopo l'incontro col capo di Roma, e nel corso del colloquio mi sono sentito dire che io sono un talento, che in Lombardia ci sono pochi talenti e io sono uno di quelli. Già una che parla così vuole prendermi in giro. Pero - attenzione - io sono un talento amministrativo, non commerciale. Perchè? Ho chiesto di lavorare al commerciale? Il lavoro che avevo chiesto di svolgere prevedeva, tra le altre cose, il coordinamento di alcune persone preposte al raggiungimento degli obiettivi commerciali, ma non era prevista attività di vendita diretta da parte mia. E poi, perchè affermare che io non saprei vendere? Mi è mai stata data l'opportunità? "Passiamo tante ore in ufficio, non dobbiamo fare un lavoro che non ci piace". Appunto. In sostanza torno a Milano a fare quello che non volevo fare: il vice del mio omologo di Milano. Ho ribadito che sono in attesa di ciò che mi spetta dal 1° agosto 2016, ma la responsabile di risorse umane ha ribadito che non era quella la sede. Lei si occupa di gestione del personale. Lei mette le persone giuste al posto giusto. Capirai. E qundi, quale sarebbe la sede per discutere di ciò che mi spetta? Il legale. Complimenti. Ho chiesto che ne sarà dei miei impiegati, che non sono ancora stati oggetto di colloquio. Saranno sentiti a breve. Certo che la chiusura dell'ufficio è fissata per il 30 aprile e finora nulla s'è mosso.