Zacinto mia

STRANI INCONTRI NELLA VITA


Strani incontri quelli dell'ultimo periodo. Sabato ad un compleanno ho rivisto inaspettatamente la mia ex fidanzata che non vedevo da due anni e mezzo. Ha conosciuto mio figlio e ha saputo che un altro è in arrivo. Chissà se la notizia le avrà fatto qualche effetto dato che nel frattempo è stata con un altro e so che si sono lasciati perché lei voleva qualcosa di più serio, anche un figlio, e lui no. Gli stessi motivi - a parti invertite però - che avevano causato la fine del nostro rapporto.Tre giorni prima ad un convegno ho incontrato quel dirigente di Roma che, nell'ottobre del 2015, mi aveva fatto un colloquio perché lavorassi con lui, ma avevo rifiutato. È stato un po' imbarazzante. Chissà che ricordo aveva di me. D'altra parte la mia famiglia è a Milano, perché trasferirsi a Roma con prospettive fumose? Un anno dopo, un'altra occasione per Torino, ma era appena nato mio figlio, come potevo accettare? Purtroppo la vita ci pone di fronte a delle scelte e spetta a noi valutare in base a ciò che riteniamo importante.In questi giorni è venuto a mancare improvvisamente il marito di una collega per un infarto. Sono rimasto sconvolto, ho fatto fatica ad addormentarmi la sera che l'ho saputo: si inizia un mese e non lo si finisce, si inizia una settimana e non la si porta a termine, ci si sveglia la mattina e non si va più a letto la sera. Piuttosto io vorrei essere preparato alla morte, salutando almeno i miei cari. Alcuni mi hanno detto che così si soffrirebbe comunque al pensiero di chi si lascia. Forse non si è mai veramente preparati alla morte. Anche mia nonna ha appena avuto una crisi respiratoria e, superati i 90 anni, ogni volta che la vedo mi domando se sarà l' ultima perché a quell' età ci si può aspettare di tutto, purtroppo. È per questo che, allora, gli affetti, le scelte che facciamo, la ricerca della felicità forse possono renderci più soddisfatti della nostra vita ed attenuare almeno in parte il dolore della dipartira.