Zacinto mia

CERVICALE


Ho passato due giorni con un mal di testa atroce dovuto sicuramente allo stress. Il mio senso del dovere mi ha imposto di formare il personale che si occupa delle nuove attività che il nostro ufficio ha acquisito. La mia pari grado, che ha dovuto solo sostituire una persona per pensionamento, si è guardata bene dal farlo per il suo settore. Ha chiesto ad un altro di farlo. Io ho dovuto invece istruire 7 persone, di cui 5 nell'altra sede, dovendo fare avanti e indietro, mentre lei ha risorse solo nella nostra sede. Il tutto col bel risultato che una, che non aveva capito tutto, mi ha chiesto di tornare il giorno dopo. Ma perché non vi muovete un po' voi? Un'altra si è innervosita ( "lavoro da 12 anni in amministrazione") quando mi sono offerto di fornirle ulteriori spiegazioni. Ma quella che li batte tutti è una che, terminato il suo lavoro, tira fuori le parole crociate davanti a tutti. L'altro giorno una si è lamentata e ha riferito al capo che chi è applicato nella nostra sede non lavora. Ma ti pare che tutti facciano così? Se la gente imparasse a farsi gli affari suoi! Così mi sono sentito in dovere di impartirle ulteriore lavoro, anche per evitare che il capo tirasse fuori la solita tiritera che delego poco e lascio le persone scariche di attività, ma ho dovuto spiegarglielo sempre io e impostarglielo sempre io. Tutto perché la gente non sta zitta! Quanto odio i pettegoli! In tutto ciò il capo mi chiede di fornire documentazione agli auditors con annesse spiegazioni. Altra transumanza. E il viscidone che mi chiama: "Arrivi?" "Certo, se non viene nessuno a prendere il materiale" ho risposto e gli ho sbattuto il telefono in faccia.