Zacinto mia

NUOVI E VECCHI


Il mio secondo figlio è nato. Questa volta è andato tutto bene. Dopo quattro giorni lui e la mamma sono tornati a casa. Al momento il grande sembra averla presa bene. Ha anche iniziato la scuola materna. Non è molto felice, ma almeno sembra non sentirsi messo da parte. Chi mi ha preoccupato di più è stata mia moglie che, ancora quando era in ospedale, ha ripreso ad avere le sue crisi di ansia. Da quello che ho capito era perché non voleva più stare in ospedale, io poi la sera dovevo comunque tornare a casa perché avevo l'altro figlio. Poi si sentiva in colpa per quest' ultimo ma, essendo in ospedale, non poteva fare altrimenti. Poi aveva paura di non riuscire a gestire due figli. Uff, a volte quando fa certe considerazioni mi fa cadere le braccia. È ovvio che, in alcuni casi, non si può fare altrimenti. Perché rimuginare fino a star male? Io sono più riflessivo e non ci sto così male. Ora mi sembra che stia meglio. I primi giorni mi ha dato un po' fastidio mia suocera che voleva sempre venire a prendere il grande per portarlo in giro. Ma io ho preso i 5 giorni fi congedo obbligatorio per il padre e 4 di ferie apposta per stare con la mia famiglia, allora me ne sarei andato a lavorare visto che c'è sempre chi mi intasa la posta elettronica e chi non perde occasione per mettersi in mostra a danno degli altri. Poi però un paio di giorni mi ha fatto comodo che mia suocera fosse disponibile perché ho dovuto partecipare ad una videoconferenza e ad un convegno anche se ero in ferie. Ovviamente con l'untuoso di turno che si atteggia ad amministratore delegato ma non sa niente e non fa niente. Ha una che gli fa da segretaria e altri che lavorano per lui e, anziché ascoltare i corsi, continua a leggere le 4 mail che gli mandano. In compenso mi hanno dato un aumento di stipendio. È stato deciso dal nostro capo di Roma, credo per sanare il fatto che non mi avessero dato l'aumento di livello quando sono stato a Brescia e risorse umane si è continuata ad opporre perché l'ufficio ha chiuso.