Zacinto mia

2020 - 2021


Il 2020 è terminato e da alcuni giorni stiamo vivendo il 2021. L'anno trascorso sarà sicuramente ricordato per la diffusione del Vorona virus, i numerosi contagiati e morti a causa di questo virus nonché le restrizioni che abbiamo subito per evitare la diffusione dei contagi. Da marzo io ho iniziato a lavorare da casa con i relativi pro e contro. Devo dire che, a differenza di quanto hanno affermato molti, io non mi sono affatto annoiato stando a casa perché la mole di lavoro è aumentata, inoltre bisogna sempre trovare il modo di distrarre i bambini. Lo dimostra il fatto che, ahimè, nel 2020 ho letto solo 7 libri, l'anno prima 13, nel 2018 24 e gli anni prima oltre 30 e anche 40 quando facevo il pendolare. Sarà che quando ho iniziato a studiare il russo dedico il poco tempo libero che ho a tale lingua. Per il resto, ciò che più mi è dispiaciuto è non poter vedere i miei familiari per 2 mesi in primavera e un mese e mezzo tra novembre e dicembre. Mi auguro che, con la diffusione del vaccino, diminuiscano i contagi e non ci siano più restrizioni. Mi è anche dispiaciuto che mio figlio non potrsse continuare il corso di piscina che a lui piaceva molto. Per il resto, ricorderò il 2020 come l'anno della scomparsa di mia nonna. L'ho sognata anche la scorsa notte e il giorno di Natale, sentendo aprire la porta a casa dei miei genitori, pensavo fosse lei... Che ci protegga da lassù in questo 2021.