Zacinto mia

L'EQUILIBRIO?


La cosa positiva quando si è da soli è poter fare ciò che si vuole, non dover rendere conto a nessuno. Sembra scontato ma forse non lo è per chi, come me, è stato 17 anni in coppia e prima stava dai genitori. Me ne rendo conto a 40 anni.. I giorni scorsi sono stato invitato alla proiezione di alcuni cortometraggi stranieri con voto da parte del pubblico, un evento gratuito a cui ho partecipato da solo perché mi incuriosiva. Ero da solo ma mi sono proprio divertito! Forse sto raggiungendo una sorta di equilibrio. Anche mio figlio grande è più sereno e così anche io. Forse resterò da solo ma non sarò necessariamente infelice. Anche alla psicologa, che mi ha aiutato soprattutto all' inizio, ormai ho poco da dire. Forse non mi serve più a molto, forse devo vivere certe situazioni. Per esempio una volta mio figlio ha litigato con un amichetto, olil quale, piangendo, ripeteva:"Voglio la mamma". Ho capito soli allora che mio figlio non vuole più bene alla mamma, ma semplicemente certi comportamenti sono comuni a tutti i bambini. La psicologa me lo diceva sempre ma lo ho capito solo vivendolo. Ho cercato di conoscere qualcuno ma finora non ho trovato granché. Ho partecipato ad uno speed date ma le ragazze mi sono sembrate troppo belle e giovani. Secondo me erano pagate per star là. Ho partecipato a tre eventi di una app per conoscere gente ma mi sono sembrate persone con la puzza sotto il naso, oltretutto bisognava iscriversi ai vari eventi anche due settimane prima, cosa che non mi sta bene perché potrei aver degli imprevisti o semplicemente voler decidere all' ultimo. Meglio un'altra app con cui ci si può iscrivere fino all' inizio dell' evento. Alle chat non mi voglio iscrivere. Preferisco conoscere gente di persona. Magari non troverò nessuno ma non per questo la mia vita sarà infelice.