Zagare

Nel dipingere la pazzia


T’ immagino e disegno i tuoi occhi mentre parlo alla tua anima Ricordi - Sean Connery le birichinate che ti facevo quante stronzate ti raccontavo per rubarti un spicchio di luna dal triste tuo viso?! La gioia del tuo cuore irradiava l’anima Ridevi felice e io creavo le cose più strane per rubarti un raggio di luna appresso dalle nubi che offuscavano  il tuo universo Invisibile per i miei occhi in vero! Ma non al mio sentire e quando spiraglio di luce emanavi volteggiavo come un’ Aquila leggiadra nel tuo infinito cielo nella tua notte accendevo le stelle   -         Donna di fuoco – mi chiamavi quando la potenza imponevo al tuo vulcano spento e lava eruttiva espandevoTi divertiva giocare con me come io con te - Amica mia buona come il pane -questo ero per te Eppure non sono stata cosi buona da poterti nutrire di quella pace che tu tanto cercavi E continuo a dipingere dipingo e piango Piango e penso non ci saranno più sorrisi miei per te poiché   l’ultimo mio sorriso si è spento con te Non vi è più uno spicchio di luna ad illuminarmi di te ormai è falce conficcata al cuore per non averti saputo dare luna piena ad illuminare quella notte colma di lampi e furia che nascondeva la vile signora trascinando con se il tuo cuoreE io rido e piango piango e rido insieme a quella follia che ha preso il tuo posto in questo mio maledetto cuore.