morire x gli indios

l'ultima luna


L'ultima luna del 2017. Poi andrà via e con lei anche il funesto ultimo mese, sicchè lo possiamo dire: per quest'anno abbiamo finito con morti, funerali e pianti.Non mi hai di certo lasciato grandi testamenti quanto a parole, abbracci, senso di vicinanza ma, a modo tuo, per quello che sapevi fare, hai lasciato il tuo segno su di me: riconosco in me, nel mio carattere, nel mio modo di essere e di fare, tanta parte di te.Non eri bravo con le parole, no, ma i fatti hanno dimostrato chi sei stato: una persona a modo, dedita alla famiglia e al lavoro.E per tutti gli insegnamenti che mi hai trasmesso, caro papà, ti ringrazio e ne faccio esempio a me stesso, innanzi tutto, e con quanti mi relaziono, poi.Ho certezza che tu, ora, stia molto meglio rispetto all'ultimo anno vissuto. E tanto basta a donarmi sollievo nello spirito.Piano piano, lo so, riaffioreranno tutti i tuoi ricordi, quelli belli: di te burlone, di te che cantavi a tutte le ore, di te che sapevi affrontare la vita e i suoi dolori con una compostezza da signore.Sei stato un cazzo di burbero, papà, per tanto e tanto tempo. Peccato, avremmo potuto vivere un rapporto diverso. Perchè io per tanto e tanto tempo non ho perdonato i tuoi modi di fare del cazzo, non li condividevo e non rientrano nel modo di insegnare la vita a mia figlia. Ma poi ho capito che quello sapevi fare, quello avevi imparato e dal tuo solco non hai mai voluto spostarti, testardo come eri.Resta, papà, che in silenzio hai saputo insegnare ed essere di esempio.Ed io ti ricorderò sempre con il sorriso, con il tuo canzonare ... Ciao papà