Zazen

Indipendenza 


<<Non pensate che analizzare e conoscere la natura della mente sia solo una mania orientale, un trip esotico. Sarebbe un giudizio errato: non si tratta dell'oriente, si tratta di voi stessi, della vostra esistenza. Come potete separare il vostro corpo, o l'immagine che avete di voi stessi, dalla vostra mente? E' impossibile. Pensate di essere persone indipendenti, libere di viaggiare per il mondo, godendovi ogni cosa. Malgrado ciò che possiate pensare, non siete liberi. Non intendo dire che siete sotto il controllo di qualcun altro. E' la vostra mente incontrollata, il vostro attaccamento, che vi opprimono. Se riuscite a scoprire in che modo opprimete voi stessi, la vostra mente incontrollata scomparirà automaticamente. Conoscere la vostra mente è la soluzione di ogni vostro problema. Quando parlo della mente, non mi riferisco solo alla mia mente, alla mia attitudine. Sto parlando della mente di tutti gli esseri viventi dell’universo.Il nostro modo di vivere, il nostro modo di pensare è dedicato in primis alla ricerca del piacere materiale. Riteniamo che gli oggetti dei sensi abbiano la massima importanza, e ci dedichiamo materialisticamente a tutto ciò che ci può rendere felici, famosi o popolari. Anche se tutto ciò proviene dalla nostra mente, siamo a tal punto totalmente preoccupati dagli oggetti esterni da non osservare mai dentro di noi, esaminando la nostra mente per domandarci cosa li rende così attraenti.Sino a quando esisteremo, la nostra mente sarà inscindibile da noi stessi. Come risultato, siamo sempre privi di equilibrio, in un continuo su e giù emozionale. Non è il nostro corpo che va su e giù, è la nostra mente, questa mente di cui non comprendiamo il modo di operare. Dobbiamo conoscere la nostra psicologia o, in termini spirituali, la nostra Natura Interiore. In ogni caso, comunque si voglia definirla, dobbiamo conoscere la nostra stessa mente. Un giorno il mondo sembra così meraviglioso, e l’indomani sembra orribile. Come potete affermare una cosa simile? Scientificamente, è impossibile che il mondo possa cambiare in modo così radicale. E' la vostra mente che causa queste diverse percezioni, queste differenti apparenze. Questo non è un dogma religioso; il vostro continuo su e giù emotivo non è un dogma religioso. Non sto parlando di religione. Sto parlando del modo in cui gestite la vostra vita quotidiana, che è la causa della vostra mancanza di equilibrio mentale. Le altre persone che vi circondano e l’ambiente in cui vivete non cambiano radicalmente; si tratta della vostra mente. Spero che possiate capire questo fatto. Allo stesso modo, una persona pensa che il mondo sia meraviglioso e che la gente sia buona e gentile, mentre un’altra persona pensa che tutto ciò sia orribile. Chi dei due ha ragione? Come potete spiegare scientificamente questo fatto? Tali opinioni sono unicamente la proiezione che le loro singole menti attribuiscono al mondo sensoriale. [Le persone] non sanno come comprendere se stesse, non sanno ‘spiegarsi’, non sanno come comunicare con se stesse. Per cui sono costantemente occupate da tutti questi oggetti esterni, mentre all’interno la loro mente si esaurisce sempre più, sino a quando alla fine collassa. Sono inconsapevoli del loro mondo interiore, e la loro mente è completamente colma di ignoranza, invece di essere sveglia e impegnata nell’analisi di sé. Analizzate la vostra condotta mentale. Diventate gli psicologi di voi stessi. Voi siete intelligenti: sapete bene che gli oggetti materiali da soli non possono darvi la soddisfazione, ma non avete bisogno di intraprendere qualche emotivo percorso religioso per esaminare la vostra mente. Alcuni pensano che debba essere così, e che questo tipo di auto-analisi riguardi la religione o la spiritualità. Non è affatto necessario essere seguaci di questa o di quella religione o filosofia, collocandovi in qualche categoria religiosa. Ma se volete essere felici, dovete analizzare il modo in cui conducete la vostra vita quotidiana. La vostra mente è la vostra religione. Quando esaminate la vostra mente non dovete cercare spiegazioni, né dovete sforzarvi. Rilassatevi. Non angosciatevi quando sorgono i problemi. Siatene semplicemente consapevoli, e siate consapevoli della loro origine, comprendendone la causa primaria. Illustrate il problema a voi stessi: ‘C’è questo problema. In che modo è diventato un problema? Quale particolare mente lo ha reso tale? Quale tipo di mente percepisce che è un problema?’. Se esaminate la questione in modo completo, il problema automaticamente svanirà. é molto semplice, non è così? Non dovete credere in alcunché. Non credete a nulla! Comunque, non potete affermare: ‘Non credo di avere una mente’. Non potete rifiutare la vostra mente. Potete affermare ’Rifiuto le cose orientali’, su questo sono d’accordo. Ma potete realmente rifiutare la vostra testa, il vostro naso? Non potete negare l’esistenza della vostra mente. Per cui trattate voi stessi con saggezza, e cercate di scoprire la vera fonte della soddisfazione. La semplice idea di essere religiosi – ‘Io sono buddista, cristiano’ o di qualsiasi altro credo – non porta alcun aiuto. Non aiuta voi stessi e neppure gli altri. Per poter realmente essere di aiuto agli altri dovete ottenere la conoscenza che sorge dalla saggezza.Buddha afferma che tutto quello che dovete conoscere è cosa siete, in che modo esistete. Non dovete credere in alcunché. Semplicemente, comprendete la vostra mente: come opera, come sorgono il desiderio e l’attaccamento, come sorge l’ignoranza, e da dove sorgono le emozioni. E' sufficiente conoscere la natura di tutto ciò; solo questo può darci la pace e la felicità. Per cui, la vostra vita può cambiare completamente; ogni cosa viene ribaltata, trasformata. Ciò che prima interpretavate come orribile può diventare magnifico. Analizzate più profondamente lo scopo della vostra vita. Per quale ragione siete qui? Per essere amati? Per diventare famosi? Per accumulare beni? Per cercare di piacere agli altri? Non sto cercando di dirigere la vostra vita; verificate ciò che ho detto. Per quale motivo vivete – per il cioccolato? Per la bistecca? Forse potreste pensare: ‘Naturalmente non vivo per il cibo, sono una persona istruita’. Ma anche l’educazione proviene dalla mente. Senza la mente, cos’è l’istruzione, cos’è la filosofia? La filosofia è unicamente la creazione della mente di un individuo, alcuni concetti collegati in un certo modo. Senza la mente non vi è alcuna filosofia, alcuna dottrina o materie universitarie. Tutte queste cose sono prodotte dalla mente. Come fare per analizzare la vostra mente? Osservate semplicemente come essa percepisce o interpreta ogni oggetto con cui viene in contatto. Osservate quali sensazioni – piacevoli o spiacevoli – si manifestano. Poi verificate: ‘Quando ho un particolare tipo di percezione, poi sorge questa sensazione e questa emozione. Faccio queste discriminazioni. Per quale motivo?’. Questo è il modo in cui dovete analizzare la vostra mente, è tutto qui. E' molto semplice. Tutto ciò è forse una completa novità per voi? Non è così. Ogni volta che state per fare qualsiasi cosa, prima esaminate bene la situazione, e quindi prendete la vostra decisione. In effetti, già lo fate; non vi sto suggerendo alcunché di nuovo. La differenza sta nel fatto che non lo fate a sufficienza. Dovete verificare più spesso. Questo non significa sedersi da soli in qualche angolo a contemplare il vostro ombelico — potete analizzare la vostra mente in ogni momento, anche quando state parlando o lavorando con altre persone. I più grandi problemi dell’umanità sono psicologici, riguardano la sfera psichica, non quella materiale. Dalla nascita alla morte, le persone sono perennemente sotto il dominio della loro sofferenza mentale. Alcune persone non sono mai coscienti dell’operato della loro mente quando le cose vanno bene, ma quando avviene qualcosa di grave – come un incidente o altre simili terribili esperienze – costoro immediatamente affermano: ‘Dio, per favore aiutami”. Si definiscono religiosi, ma è solo una battuta di spirito. Qualsiasi religione del mondo prendiamo in considerazione, le relative interpretazioni riguardo Dio, Buddha e così via sono solo parole e opinioni. Per cui le parole non hanno grande importanza. Quello che dovete comprendere è che ogni cosa – buona o cattiva, ogni tipo di filosofia e dottrina – proviene dalla mente. La Meditazione funziona perché non è un metodo che richiede di credere in qualcosa, ma è piuttosto un metodo che voi stessi potete mettere in pratica. Osservate e analizzate la vostra mente. Se qualcuno vi sta facendo passare brutti momenti e il vostro ego inizia a star male, invece di reagire, semplicemente osservate cosa sta succedendo. Pensate a come il suono stia semplicemente uscendo dalla bocca di questa persona, entrando nelle vostre orecchie e provocando dolore nel vostro cuore. Se pensate a tutto ciò nel modo giusto, vi farà sorridere; potrete comprendere come sia ridicolo agitarsi per qualcosa di così insignificante. In tal modo il vostro problema svanirà, puf! Proprio così. Praticando in questo modo, potrete scoprire mediante la vostra esperienza come la meditazione sia di aiuto e come offra soluzioni soddisfacenti a tutti i vostri problemi. La meditazione non è parole, è saggezza.>> Lama Thubten Yesce