Zazen

La Natura della Mente (3)


Questi non sono fenomeni esterni, ma mentali. Così, quando il Buddha insegnò alla gente come superare queste afflizioni non si limitò a dare un credo o una fede ma sottolineò la necessità di comprendere la propria natura. Senza un’indagine della propria mente e lo sviluppo della conoscenza-saggezza introspettiva, non è possibile accrescere questa comprensione. Anche se parliamo molto di afflizioni, in realtà non ne sappiamo nulla. Queste afflizioni fondamentali derivano dall’ego. Per essere liberi non è necessario che abbandoniate i vostri beni, li potete tenere, ma se agite con attaccamento sarete irrequieti, la vostra vita sarà difficile e conserverete una mente annebbiata e contaminata. La mente oscurata è per natura inquieta e ignorante e la luce della saggezza non può illuminarla. La soluzione a questo problema è la meditazione. Meditazione non significa sedersi in un angolo e restare fermi cercando di sviluppare la concentrazione focalizzata su un solo punto. E’ un tipo di saggezza che è libera dalla pigrizia e la cui funzione è la consapevolezza dello stato della mente. Ogni giorno della vostra vita dovreste essere consci di tutto quello che fate, del perché e di come lo fate. Di solito facciamo tutto inconsapevolmente: mangiamo inconsapevolmente, beviamo inconsapevolmente, parliamo inconsapevolmente. Non abbiamo nessuna idea di quello che sta succedendo nella nostra mente anche se diciamo che siamo consci. Non dico questo per giudicarvi o umiliarvi, vi chiedo di osservarvi.Lama Thubten Yeshe