ZeG Architetti

Oggi non posso fare a meno di affrontare un tema caldo.

La cassa degli architetti e ingegneri ha ben pensato, in n momento di storica crisi finanziaria e di morte della professione di TOGLIERE LE AGEVOLAZIONI FISCALI AI NUOVI ISCRITTI E DI RENDERE RETROATTIVA LA LEGGE...

Questo significa che, coloro che compiranno i 35 anni di età non avranno più diritto alle riduzioni promesse per i primi 3 anni di iscrizione, se avvenuta prima del compimento dei 35 anni e peggio ancora, ipotizzando di aver fatto tutto nei tempi corretti (Esempio, iscrizione all'ente previdenziale a 33 anni, quindi prima dei 35, aventi diritto ai 3 anni agevolati, diventa che dopo 2 anni, al compimento dei 35, devi pagare 3 volte tanto di importo annuale, perdendo 1 anno agevolato...)

Suppongo che oramai sia chiaro a tutti che col nuovo statuto, Inarcassa applica inspiegabilmente un principio di retroattività della norma secondo cui, coloro i quali hanno raggiunto i 35 anni, seppur iscritti prima del 2010, rientrano nel regime contributivo ordinario.

In sostanza ci viene negato il diritto di godere di 3 anni di contributi agevolati, diritto che avevamo acquisito sottoscrivendo lo statuto di Inarcassa ante 2010.

In molti tra colleghi ci stiamo chiedendo come sia possibile tutto questo e stanno partendo comunicazioni di dissenso da tutta Italia per chiedere che le regole insensate appena introdotte possano essere riviste.

Unirsi nella protesta è certamente una prova di responsabilità e sensibilizzazione verso una professione che necessita di dignità e maggior garanzia di sicurezza per il futuro.

I colleghi architetti e ingegneri interessati a dare il loro contributo si facciano avanti!

GRAZIE