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Ex miniera: progetto di città sotterranea

Una città sottoterra che potrebbe ospitare circa 100.000  abitanti, al centro della Siberia, proprio dove fino a pochi anni fa i minatori estraevano diamanti dal profondo del terreno.

È questo il progetto di Eco-City 2020, un luogo che anche se ancora non esiste è in grado di far parlare molto di sé.

L’inizio dei lavori non è ancora stato pianificato.

Una città completamente verticale che verrà ricoperta da una enorme cupola di vetro per dare risposta dal clima rigido della zona e sfruttare al meglio l'energia dalla luce.

Lo spazio della miniera di Mir, oggi in disuso e chiuso ufficialmente nel 2001, è il secondo "buco" scavato nella terra più grande al mondo (il primo è una cava di rame nello Utah).

I progettisti russi di Ab Elis hanno già pensato a tutto e hanno organizzato la vita della comunità sotterranea su tre differenti livelli che si dovrebbero sviluppare lungo una linea verticale.

Previste fattorie, foreste e coltivazioni, spazi comuni ricreativi per favorire la socializzazione della comunità, aree residenziali da realizzare su terrazzamenti.

La città si potrà spingere fino a raggiungere i 525 metri sotto terra, tanto quanto è profonda oggi la miniera, ed allargarsi per tutto il diametro della cava, più di 1.200 metri.