Marco Zio BLOG

DELIBERA PARCHEGGI SOTTERRANEI ZONA 4


 La giunta Moratti cancella i parcheggi per residenti Prima di essere “licenziati”, gli eletti della giunta comunale morattiana ha annullato la dichiarazione di pubblico interesse della proposta unitaria del 30 giugno 2003 per la realizzazione di cinque parcheggi sotterranei, a rotazione e per residenti, nelle aree pubbliche di Piazza Gobetti, Piazza Leonardo da Vinci, Piazza Arcole, via Conchetta e Piazza Grandi, proposta denominata Polipark. È interessante notare che il testo della la delibera fa anche riferimento alle raccolte di firme, alla mobilitazione, agli appelli di comuni cittadini e personalità. La proposta Polipark era basata, per ragioni di convenienza economica, sulla contestuale approvazione e realizzazione dei cinque parcheggi, localizzati in zone diverse del territorio comunale. Il fatto che ne saltasse anche uno solo avrebbe reso impossibile la realizzazione degli altri. Piazza Gobetti e Piazza Grandi non erano però previste nel Piano parcheggi urbano, lo strumento di pianificazione del Comune, e pertanto non potevano essere oggetto di alcuna proposta per realizzare box o posti auto a rotazione. Sin dall'inizio Sacerdoti aveva sollevato questa eccezione che rendeva la proposta Polipark inaccettabile ma era stato risposto che l'aver ottenuto il parere favorevole del Consiglio di zona 3, per Gobetti e del Consiglio di zona 4 per Grandi, sanava tutto. Avevo anche sottoposto il quesito al Segretario Generale, che aveva trovato un cavillo burocratico per non esprimersi. Ebbene ora con la delibera dello scorso 15 aprile, che ha riconosciuto la validità dell'eccezione di illegittimità del provvedimento di pubblico interesse perché Piazza Gobetti e Piazza Grandi non erano inserite nel Pup la situazione è questa: Piazza Gobetti è definitivamente salva non si potrà realizzare alcun parcheggio, le altre aree come Piazza Leonardo da Vinci restano a rischio, finché non saranno cancellate dal Piano Parcheggi potranno essere ancora oggetto di proposte o progetti, per la costruzione di box, che in futuro potranno essere presentati. È evidente che il Piano parcheggi di Milano, con tutte le storture provocate, debba essere azzerato e anche per questo è molto importante decidere ora a chi sarà affidata questa nostra città nei prossimi anni.