Marco Zio BLOG

AL VIA LA MM4, CON 5 ANNI DI RITARDO


 L’annuncio dell’aggiudicazione è stato l’ultimo atto dell’ex sindaco Alla fine ha vinto Ligresti e questa non è una sorpresa e non è una coincidenza che l’annuncio dell’aggiudicazione della gara per la realizzazione e gestione della linea metropolitana sia stato fatto allo scadere di una bruttissima campagna elettorale.Le cordate in corsa erano rimaste in due e molto diversi erano i progetti: quello presentato dalla cordata italiana di Atm e Impregilo che si è aggiudicata la gara prevede la realizzazione di due tunnel, una per ogni direzione di marcia; quello del gruppo Pizzarotti, ipotizzava la realizzazione di un unico tunnel per far viaggiare i treni sue due livelli. La commissione giudicatrice ha quindi scelto il “raggruppamento temporaneo d’imprese composto da Impregilo, come capogruppo mandataria, Astaldi, Ansaldo Sts e Ansaldobreda, Atm e Sirti” che ha  presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa per l’amministrazione, prevedendo un ribasso del 4,7%. “I lavori partiranno fra luglio e agosto quest’anno - ha dichiarato Letizia Moratti - e saranno conclusi entro l’aprile del 2015”. La nuova linea sarà ad automatismo integrale (senza macchinista a bordo) e si svilupperà per complessivi 15,2 chilometri lungo la tratta Linate - Lorenteggio. Il progetto, che prevede la realizzazione di 21 stazioni e un deposito/officina, ha un valore complessivo, comprensivo principalmente delle opere civili, della fornitura dei servizi tecnologici e della meccanica, e' di circa 1,7 miliardi di euro, finanziati per circa 2/3 con contributi pubblici dello Stato e del Comune. Impregilo ed Astaldi saranno responsabili, con quote paritetiche, della realizzazione delle opere civili del progetto che ammontano complessivamente a circa EURO 870 milioni. La concessione avrà una durata complessiva di 30 anni di cui 6,5 anni per la progettazione e costruzione e i restanti 23,5 anni per la fase di gestione. L'iniziativa prevede ricavi complessivi da gestione per circa EURO 2,7 miliardi, calcolati sulla base di un traffico minimo garantito da parte del Comune di Milano di 86 milioni di passeggeri/anno.Il comunicato diffuso da Impregilo e le dichiarazioni della Moratti palesano una contraddizione preoccupante: la concessione, si legge nel comunicato, prevede 6,5 anni per la progettazione e costruzione, e i restanti 23,5 per la fase di gestione. Ma fra sei anni e mezzo saremo a fine 2017, dunque a Expo ormai archiviato. Come abbiamo sempre scritto, verosimilmente, per il 2015 sarà realizzabile solo la prima tratta, interamente in zona 4, da Linate a Dateo, stazione di interscambio col passante ferroviario. A meno che si ridiscutano i termini del contratto la qualcosa, lo abbiamo detto molte volte, comporta lavoro in straordinario, assunzione di personale aggiuntivo e utilizzo di più mezzi e quindi oneri aggiuntivi che il Comune dovrà probabilmente stanziare. Ricordiamo, per i più giovani e per chi l’avesse dimenticato, che dalla line 4 della metropolitana se ne parla dai tempi della giunta Albertini e che il percorso il percorso fu approvato dal CIPE del 29 marzo 2006. Siamo quindi in ritardo di 5 anni: l’ennesimo obbiettivo mancato dalla signora Letizia Brichetto Arnaboldi coniugata Moratti