Marco Zio BLOG

ATM, RITOCCO BIGLIETTI. ABBONAMENTI INVARIATI. BRAVI!


 Il  29 luglio 2011, giorno del mio 48° compleanno,  “la Giunta di Milano ha approvato l’adeguamento tariffario dell’ATM che prevede l’aumento del biglietto ordinario a 1,50 euro, mentre rimangono invariati gli abbonamenti urbani mensili e annuali utilizzati da 371mila cittadini. Saranno poi introdotte novità di ‘equità sociale’ come l’abbonamento gratuito per gli over 65 con reddito Isee inferiore a 16mila euro e l’estensione dell’abbonamento studenti a tutti i giovani gli under 26. Saranno introdotte anche, grazie a uno stanziamento di 500mila euro dell’assessorato alle Politiche sociali, tariffe ridotte per cassaintegrati e disoccupati. L’aumento si è reso necessario a causa del taglio dei trasferimenti per 37 milioni di euro per il trasporto pubblico locale da parte di Governo e Regione. La Giunta ha inoltre deciso di revocare l’intero Consiglio di Amministrazione di Atm presieduto da Elio Catania. “La settimana scorsa  - ha dichiarato il Sindaco Giuliano Pisapia - avevamo annunciato l’intenzione di un intervento sulle tariffe ATM. In questi 7 giorni abbiamo discusso con i cittadini e le parti sociali e nell’ambito delle possibilità di bilancio abbiamo deciso di tenere conto delle proposte che ci sono arrivate. Abbiamo ascoltato la città e mantenuto la promessa fatta in campagna elettorale sulla gratuità per gli over 65 a basso reddito. Il mantenimento del prezzo degli abbonamenti servirà anche come stimolo per un maggior uso del trasporto pubblico. La decisione di revocare il CdA - ha proseguito Giuliano Pisapia - nasce dalla volontà di cambiare la strategia e migliorare il servizio in futuro e dal fatto che ci sono sprechi e privilegi che non possiamo accettare. E’ un segnale che rappresenta una vera svolta. Per quanto riguarda le società partecipate voglio sottolineare che ho apprezzato il comportamento di chi, come Giorgio Squinzi e Luigi Predeval, ha messo il proprio mandato a disposizione della nuova amministrazione. Nel primo caso ho già confermato il ruolo di Squinzi al Museo della Scienza e della Tecnica, mentre sono convinto che Predeval avrà un ruolo di guida anche nel nuovo organismo della Sogemi, in continuità con il lavoro che sta svolgendo. Ciò significa anche che non stiamo operando scelte di carattere politico. Stiamo invece facendo scelte strategiche valutando l’operato di chi amministra queste società”. “Abbiamo deciso di tutelare i 371 mila abbonati –  ha spiegato l’assessore alla Mobilità, Ambiente, Arredo urbano e Verde, Pierfrancesco Maran  – lasciando invariati i titoli di viaggio annuali e mensili. Come già annunciato abbiamo adeguato il biglietto ordinario da 1 euro a 1 euro e 50, prolungandone però la durata a 90 minuti. In più abbiamo scelto di agevolare, secondo criteri di equità sociale, i cittadini con più di 65 anni e un Isee  inferiore ai 16mila euro che potranno viaggiare gratis e tutti i giovani under 26, anche se lavoratori, cui sarà esteso l’abbonamento studenti. Riguardo alla percentuale di aumento, è vero che chiederemo un sacrificio a chi utilizza occasionalmente il trasporto pubblico – ha sottolineato Maran –  ma l’incremento complessivo sarà del 14 per cento contro il 23 per cento applicato dalla Provincia e il 22,4 per cento introdotto dalla Regione negli ultimi due anni”.  Aumenta quindi il biglietto, (fermo ad un euro da 10 anni!) come già messo in bilancio di previsione anche da donna Letizia e come imposto dal Governo nazionale che altrimenti avrebbe tagliato il contributo di decine di milioni di euro ma aumenta la durata della validità dell’obliterazione. Il costo degli abbonamenti rimane invariato anzi, saranno esenti i nuovi poveri e l’abbonamento studenti verrà esteso a tutti i giovani under 26. Credo che questo sia un intervento socialmente premiante e giusto. Bravi! (Marco Zio)