Un sondaggio interno dell’Italia dei Valori ha dato risultati che hanno esaltato i già non troppo tranquilli militanti del partito padronale nato per far la guerra a Berlusconi.Ma ci lascia perplessi, ad iniziare dal titolo: Programma- Alleanze- Primarie.L’Italia dei valori non ha un programma chiaro, si allea con la sinistra pur non essendo di sinistra, non candida alle primarie nessuno se non quando ritiene di poter avere visibilità.Alla domanda numero 1. Come vedi Italia dei Valori? (massimo 3 risposte), il 68,5% delle risposte è stata “Partito della legalità e della trasparenza” (Scilipoti docet) mentre solo il 16,3% ha detto “Partito coerente” e il 3,1% “Partito a tutela delle pari opportunità”.L’IDV è un partito un po’ misogino e poco coerente e solo l’8,8% ritiene sia un Partito della partecipazione.Il responso della domanda n° 4, Quali sono le priorità su cui vuoi veder mobilitata IDV? (massimo 3 risposte), è sconcertante: Pari opportunità 3,5 %, Sanità 12,2 %, Giovani 15,8 %, Ambiente 13,3 %. E si potevano indicare tre priorità! Hanno vinto Lavoro e welfare, Giustizia e Sicurezza, Cultura, scuola e università. L’Italia Dei Valori ha un elettorato colto, per nulla garantista e pieno zeppo di liberi professionisti che se ne fregano di giovani, ambiente e pari opportunità.Un quarto degli elettori vorrebbe un’alleanza IDV-PD-SEL, un quinto ci aggiungerebbe Verdi e Federazione della Sinistra, meno dell’8% vogliono il Terzo Polo ma un quinto delle risposte indica la voce “Altro”. Non sappiamo cosa sia l’”altro” che auspicano, ma visto che nelle sette opzioni proposte era indicato di tutto, dalla lega a Rifondazione, compreso il correre da soli (11,5%), non rimane che il PDL.Un quarto degli elettori dell’IDV, partito antiberlusconiano per eccellenza, vorrebbe allearsi con la peggiore delle destre che l’Italia abbia mai conosciuto.Nel caso di primarie ritieni che l'Italia dei Valori debba avanzare una propria candidatura? Ha risposto si l’87%: credete che il signor dr. On. Di Pietro parteciperà alle primarie del centro sinistra o del centro destra? Io non credo e accetto scommesse, nonostante i mutati toni del padrone del partito.L’Italia Dei Valori fa spesso sondaggi interni per capire come non perdere voti. Gli iscritti che a questi quesiti hanno risposto sono stati 6.640. Forse il (buon) Tonino dovrebbe cercare di capire come aumentarli i suoi consensi che a me sembrano in caduta libera. Soprattutto a Milano, da dove il viaggio dell’ex magistrato è iniziato, folgorato sulla via di Damasco e del potere. (Marco Zio)
IL SONDAGGIO (non troppo) SEGRETO DEL PARTITO DI DI PIETRO
Un sondaggio interno dell’Italia dei Valori ha dato risultati che hanno esaltato i già non troppo tranquilli militanti del partito padronale nato per far la guerra a Berlusconi.Ma ci lascia perplessi, ad iniziare dal titolo: Programma- Alleanze- Primarie.L’Italia dei valori non ha un programma chiaro, si allea con la sinistra pur non essendo di sinistra, non candida alle primarie nessuno se non quando ritiene di poter avere visibilità.Alla domanda numero 1. Come vedi Italia dei Valori? (massimo 3 risposte), il 68,5% delle risposte è stata “Partito della legalità e della trasparenza” (Scilipoti docet) mentre solo il 16,3% ha detto “Partito coerente” e il 3,1% “Partito a tutela delle pari opportunità”.L’IDV è un partito un po’ misogino e poco coerente e solo l’8,8% ritiene sia un Partito della partecipazione.Il responso della domanda n° 4, Quali sono le priorità su cui vuoi veder mobilitata IDV? (massimo 3 risposte), è sconcertante: Pari opportunità 3,5 %, Sanità 12,2 %, Giovani 15,8 %, Ambiente 13,3 %. E si potevano indicare tre priorità! Hanno vinto Lavoro e welfare, Giustizia e Sicurezza, Cultura, scuola e università. L’Italia Dei Valori ha un elettorato colto, per nulla garantista e pieno zeppo di liberi professionisti che se ne fregano di giovani, ambiente e pari opportunità.Un quarto degli elettori vorrebbe un’alleanza IDV-PD-SEL, un quinto ci aggiungerebbe Verdi e Federazione della Sinistra, meno dell’8% vogliono il Terzo Polo ma un quinto delle risposte indica la voce “Altro”. Non sappiamo cosa sia l’”altro” che auspicano, ma visto che nelle sette opzioni proposte era indicato di tutto, dalla lega a Rifondazione, compreso il correre da soli (11,5%), non rimane che il PDL.Un quarto degli elettori dell’IDV, partito antiberlusconiano per eccellenza, vorrebbe allearsi con la peggiore delle destre che l’Italia abbia mai conosciuto.Nel caso di primarie ritieni che l'Italia dei Valori debba avanzare una propria candidatura? Ha risposto si l’87%: credete che il signor dr. On. Di Pietro parteciperà alle primarie del centro sinistra o del centro destra? Io non credo e accetto scommesse, nonostante i mutati toni del padrone del partito.L’Italia Dei Valori fa spesso sondaggi interni per capire come non perdere voti. Gli iscritti che a questi quesiti hanno risposto sono stati 6.640. Forse il (buon) Tonino dovrebbe cercare di capire come aumentarli i suoi consensi che a me sembrano in caduta libera. Soprattutto a Milano, da dove il viaggio dell’ex magistrato è iniziato, folgorato sulla via di Damasco e del potere. (Marco Zio)