E' finalmente uscito il nuovo romanzo del brillante scrittore Milanese. “La porta del cielo” è il nuovo romanzo di Alessandro Nardin, il 34enne brillante scrittore già assurto agli onori della ribalta con “Il Sentiero Oltre Le Sfere”, edito come il nuovo libro da 0111 Edizioni nel 2009.Il romanzo, che nella nostra libreria abbiamo inserito nello scaffale “fantastico”, si “permette”, come scrive l’autore “di entrare e uscire dalla Storia senza mai chiedere il permesso”. Ambientato nel XVI secolo, La porta nel cielo racconta ancora le gesta del capitano Giovanni Nerclavis e di un gruppo di mercenari che lo seguirono quando questi, dopo il sacco di Roma del 1527, lasciò l’esercito di Ferrante Gonzaga che in seguito divenne viceré di Sicilia e conte di Guastalla dal 1539.Il protagonista in realtà non è il Nerclavis, personaggio di fantasia, ma un piccolo sasso, delle dimensioni e dalla forma di una moneta. Intorno a questo oggetto, la perenne lotta tra il bene e il male, tra la vita e la morte, tra Dio e il demonio.Alessandro Nardin è laureato in lettere e questo appare chiaro al lettore che può con curiosità apprezzare il linguaggio preciso e puntuale, ricercato ma scorrevole; i personaggi sono ben caratterizzati (anche psicologicamente), i luoghi mirabilmente descritti, la prosa ricercata ma concisa e movimentata. Alessandro Nardin è anche diplomato in pianoforte e siamo certi che l’autore ci permetterà di definire, metaforicamente, il suo romanzo una rapsodia: in una trama che fila, dopo un ordinato caos iniziale, l’autore ha inserito una serie di spunti molto diversi per ritmo e armonia, utilizzando ambientazioni policromatiche e polisensoriali, intervallando sapientemente gli elementi classici del romanzo fantastico quali il mito, il soprannaturale, l'immaginazione, l'allegoria, la metafora e il simbolo. Trattandosi di una rapsodia, possiamo anche dire, in modo alquanto traslato, che anche qui vi è sullo sfondo un tema patriottico e che, come le celeberrime composizioni musicali di Franz Liszt, vi è un marcato carattere virtuosistico.Consigliamo quindi ai lettori di leggere l’accattivante lavoro di Alessandro Nardin, disponibile nelle migliori librerie e facilmente reperibile in internet, anche in versione ebook. (Marco Zio)
ALESSANDRO NARDIN PRESENTA "LA PORTA DEL CIELO"
E' finalmente uscito il nuovo romanzo del brillante scrittore Milanese. “La porta del cielo” è il nuovo romanzo di Alessandro Nardin, il 34enne brillante scrittore già assurto agli onori della ribalta con “Il Sentiero Oltre Le Sfere”, edito come il nuovo libro da 0111 Edizioni nel 2009.Il romanzo, che nella nostra libreria abbiamo inserito nello scaffale “fantastico”, si “permette”, come scrive l’autore “di entrare e uscire dalla Storia senza mai chiedere il permesso”. Ambientato nel XVI secolo, La porta nel cielo racconta ancora le gesta del capitano Giovanni Nerclavis e di un gruppo di mercenari che lo seguirono quando questi, dopo il sacco di Roma del 1527, lasciò l’esercito di Ferrante Gonzaga che in seguito divenne viceré di Sicilia e conte di Guastalla dal 1539.Il protagonista in realtà non è il Nerclavis, personaggio di fantasia, ma un piccolo sasso, delle dimensioni e dalla forma di una moneta. Intorno a questo oggetto, la perenne lotta tra il bene e il male, tra la vita e la morte, tra Dio e il demonio.Alessandro Nardin è laureato in lettere e questo appare chiaro al lettore che può con curiosità apprezzare il linguaggio preciso e puntuale, ricercato ma scorrevole; i personaggi sono ben caratterizzati (anche psicologicamente), i luoghi mirabilmente descritti, la prosa ricercata ma concisa e movimentata. Alessandro Nardin è anche diplomato in pianoforte e siamo certi che l’autore ci permetterà di definire, metaforicamente, il suo romanzo una rapsodia: in una trama che fila, dopo un ordinato caos iniziale, l’autore ha inserito una serie di spunti molto diversi per ritmo e armonia, utilizzando ambientazioni policromatiche e polisensoriali, intervallando sapientemente gli elementi classici del romanzo fantastico quali il mito, il soprannaturale, l'immaginazione, l'allegoria, la metafora e il simbolo. Trattandosi di una rapsodia, possiamo anche dire, in modo alquanto traslato, che anche qui vi è sullo sfondo un tema patriottico e che, come le celeberrime composizioni musicali di Franz Liszt, vi è un marcato carattere virtuosistico.Consigliamo quindi ai lettori di leggere l’accattivante lavoro di Alessandro Nardin, disponibile nelle migliori librerie e facilmente reperibile in internet, anche in versione ebook. (Marco Zio)