Marco Zio BLOG

SGOMINATA LA BANDA DEL RAME


 Dopo centinaia di furti nel sud milanese, arresti in via San Dionigi Sono stati i carabinieri di San Donato, che dopo le centinaia di furti verificatisi a Milano, Melegnano, San Giuliano e in tutto il sud Milanese, ad aver sgominato una nutrita gang criminale che rubava e lavorava quintali di rame rubato: il tutto come se fosse un'officina "normale".L’impressione è che si tratti di un duro colpo all’organizzazione che in questi mesi ha saccheggiato scuole, scali ferroviari, depositi e cimiteri: il rame rubato, infatti, finiva tutto li. Sulla scia degli ultimi arresti compiuti a Melegnano dopo i furti di rame al cimitero, all'alba del 13 settembre agenti in divisa e in borghese hanno fatto irruzione in un centro di recupero rottami ferrosi in via San Dionigi. I militari si sono trovati di fronte ad un vero e proprio "treno di lavorazione" del rame; alcune persone stavano scaricando tonnellate di cavi elettrici oltre a staffe, bullonerie, parti di rame probabilmente di origine ferroviaria; un macchinario che permette di togliere le guaine isolanti ai cavi elettrici e li vicino due container: uno da 12 metri colmo di casse metalliche già riempite di rame lavorato pronto per la spedizione ad industrie compiacenti che acquistano il rame sottocosto per rifonderlo ottenendo materia prima purissima a basso costo (circa 2000 kg). L'altro container era riempito con il materiale "greggio" portato dopo i furti: 3000 Kg di cavi ancora da "lavorare". Negli uffici oltre 12mila euro in contanti che servivano per il pagamento in contanti dei "conferitori".L’operazione è stata meticolosa: pedinamenti, intercettazioni, appostamenti e, sembrerebbe, alcune delazioni. L'azienda è stata sequestrata e l organizzazione, organizzata e ramificatissima, (che faceva capo ad un imprenditore milanese specializzato recupero metalli , sicuro punto d'appoggio dei ladri di tutta la zona) definitivamente decapitata. Almeno così si augurano le forze dell’ordine e i cittadini. (Marco Zio)