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LA L.A.V. CHIEDE DI ESTENDERE LA RESPONSABILITÀ SOCIALE D'IMPRESA AI DIRITTI DEGLI ANIMALI


 Uno studio dell’ Unione Europea boccia la condizioni degli allevamenti di animali da pellicciaLa Lega Anti vivisezione ha chiesto, intervenendo alla manifestazione So Critical So Fashion, dedicata alla moda etica, l’estensione delle Politiche di Responsabilità Sociale d'Impresa al rispetto dei diritti degli animali.So Critical So Fashion è il primo evento in Italia dedicato alla moda critica, etica ma anche bella, una tre giorni di performance, workshop incontri e shopping organizzata da “Terre di Mezzo” dal 23 al 25 settembre presso Frigoriferi Milanesi in via Piranesi, 10. Lo scopo della manifestazione, organizzata in occasione dell'avvio della Fashion Week milanese, è quello di offrire agli amanti della moda "alternative possibili": capi di abbigliamento e accessori che esprimano identità ed individualità, ma allo stesso tempo rispettino valori e buone praticheIl responsabile nazionale Lav settore pellicce, Simone Pavesi, ha illustrato le implicazioni relative alle sofferenze degli animali per la produzione di pellicce e quanto il benessere animale debba rientrare nelle politiche di Responsabilità Sociale d'Impresa al pari di fattori come l'inquinamento, il consumo energetico, le scelte dei consumatori e i valori sociali, in quanto condizione qualificante l'attività di un'azienda.La Responsabilità Sociale d'Impresa e' definita dalla Commissione Europea come "l'integrazione volontaria da parte delle imprese delle preoccupazioni sociali e ambientali nelle loro attività commerciali e nelle loro relazioni con le parti interessate". Secondo uno studio elaborato dal Comitato Scientifico per la Salute e il Benessere Animale su richiesta della Commissione Europea, i sistemi di allevamento in gabbia di animali usati per la produzione di pellicce "sono gravemente lesivi del benessere animale e non consentono il soddisfacimento di bisogni essenziali quali correre e scavare"."L'estensione delle politiche di Responsabilità Sociale d'Impresa al rispetto dei diritti degli animali rappresenta, dunque, una nuova sfida e, allo stesso tempo, una opportunità di crescita e innovazione per le aziende orientate verso la produzione etica e sostenibile", sottolinea Simone Pavesi. (Marco Zio)