Marco Zio BLOG

A MILANO SEMPRE MENO ROM, ALMENO IN ZONA 4


 Da piazza Ovidio a Viale Corsica, sembrano davvero sparitiZona 4 è sempre stata ad alta presenza di extracomunitari irregolari, rom e rumeni. Alcuni punti cruciali erano davvero terra “occupata” come i giardinetti di piazza Ovidio o alcuni bar, lungo il viale Forlanini si accampavano poveracci continuamente;  ai semafori spesso erano più numerosi i lavavetri delle vetture ferme al rosso, ogni supermercato, chiesa e farmacia circondate da zingarelle.Ora qualcosa è cambiato, anche in ragione di alcuni sgomberi effettuati dall’assessore Granelli: ai giardinetti di piazza Ovidio abbiamo visto coppie di innamorati, moltissimi anziani ritrovarsi sulle panchine, qualche bambino sulle altalene, alcuni studenti immersi nella lettura. C’è ancora qualche poveraccio che dorme sul prato, ma davvero pochi. Ai supermercati e davanti alla chiese abbiamo visto in tutto tra sole donne (erano una ventina), l’anziano con cappello, bastone giacca e maglione viene un paio di volte alla settimana. Soprattutto non ci sono stati episodi di violenza che hanno visto coinvolte queste persone.Nonostante queste realtà, alcuni cittadini temono che venga rinviata la prevista chiusura del vicino campo di via Bonfadini. Risponde, nel suo personalissimo stile, diametralmente opposto ai comunicati di De Corato, l’assessore alla Sicurezza e coesione sociale Polizia locale Protezione civile Volontariato Marco Granelli: “In linea con quanto prevede il Piano Maroni, il Comune di Milano sta lavorando per chiudere progressivamente alcuni campi a garanzia della sicurezza e della dignità delle persone” aggiungendo, al termine dell’incontro in Prefettura con il ministro degli Interni Roberto Maroni. “In questo momento assieme all’assessore alle Politiche Sociali Pierfrancesco Majorino e alla Caritas ci stiamo occupando di via Novara, dove una dozzina di famiglie hanno già lasciato il campo, alcune sono rientrate assistite nel loro Paese d’origine e altre hanno trovato una sistemazione provvisoria. Siamo poi impegnati da questa estate nel campo di via Bonfadini, che versa in una situazione di grave illegalità sviluppatasi negli anni a causa dell’immobilismo dell’Amministrazione precedente. In particolare, siamo intervenuti per contrastare grossi problemi di spaccio e abbiamo chiuso un’officina abusiva di auto rubate. Il nostro obiettivo è portare a termine nei prossimi mesi la chiusura di via Novara e avviare quella di Bonfadini. Ci stiamo assumendo dunque l’onere di un impegno complesso e gravoso, a fronte del fatto che dal 2009 la precedente Amministrazione ha chiuso solo Triboniano”, ha concluso l’assessore Granelli. (Marco Zio)