Confermato l’incontro con i cittadini per parlare della sicurezza nei quartieriIl Consiglio di Zona 4 non ha una commissione sicurezza; è Loredana Bigatti, che in accordo con la maggioranza del CDZ, gestisce la delicata tematica per poi dirottare alle commissioni competenti e alle autorità giudiziarie le problematiche rilevate e quelle segnalate dai cittadini. Sicurezza non è solo furti e rapine ma l’attraversamento sicuro per i pedoni o quella sul lavoro, per esempio. In quest’ottica, dopo le prime segnalazioni e i primi importanti interventi delle autorità (sgominata la banda del rame, allontanamenti di mendicanti, discariche abusive, bonifiche a Santa Giulia), la presidente ha chiesto e ottenuto un incontro tra l’assessore alla Sicurezza e Coesione sociale e la cittadinanza per parlare delle cose fatte e di quelle da fare.L’appuntamento è per il 28 ottobre alle ore 21.15 al Teatro della Quattordicesima di via Oglio 18; Loredana Bigatti ci ha comunicato che si parlerà non di tutta la zona 4 ma di Mecenate, Salomone, Bonfadini, Ponte Lambro, Rogoredo e Santa Giulia.Marco Granelli è una figura nota nel mondo del volontariato all’interno del quale ha iniziato a muoversi sin dai tempi delle scuole superiori sino a diventare presidente di CSVnet (Coordinamento nazionale dei centri di Servizio per il Volontariato); una figura diametralmente opposta a quella dell’ ex De Corato e che ha dato un approccio diverso alla lotta alla criminalità. Lo abbiamo incontrato venerdì 14 e ci ha raccontato che è stata appena ridefinita, insieme al confermato comandante dei vigili Tullio Mastrangelo, l’organizzazione della polizia locale che è suddivisa in 10 macro gruppi.“I pesanti tagli del governo nazionale stanno mettendo in ginocchio le forze dell’ordine”, ci dice l’assessore, “perché invece di mandare militari che non hanno le competenze né l’autorità legittima per determinati interventi, il governo non da i soldi per la benzina delle volanti?” Annoso problema, per la verità. “Le posso assicurare che ci sono uomini e donne che pur di uscire in servizio, fanno collette tra di loro per pagarsi il pieno di benzina”. In zona 4 ci sono molte zone critiche. “E’ vero; per questo abbiamo chiesto, come a tutti i consigli di zona, di segnalarci le problematiche in ordine di priorità. Alcuni interventi sono stati fatti, altri sono in programma e altri alcuni saranno il risultato delle segnalazioni fatte dai cittadini (circa 40 ogni settimana, ndr.)Molti dicono che a Milano i mendicanti sono aumentati. “La percezione può essere quella; in realtà non ci sono dati disponibili riguardanti il 2011; noi però eseguiamo 500 allontanamenti al mese”.L’accusano di aver abrogato le ordinanze della Moratti. “In realtà le ordinanze antiaccattonaggio della Moratti sono decadute per effetto di una sentenza della Corte costituzionale. Del resto prevedevano solo sanzioni amministrative che nessun accattone, naturalmente, poteva pagare”. Quindi liberi di agire? “No, come detto effettuiamo circa 500 allontanamenti al mese,. Quello su cui puntiamo è debellare lo sfruttamento del fenomeno. Esiste un’organizzazione che dalla Romania manda invalidi, anziani, bambini e donne per essere sfruttate. Questo è intollerabile” A che punto sono le indagini? “Attraverso ogni forma investigativa, dalle intercettazioni ai pedinamenti, stiamo individuando l’origine del fenomeno, ma in questo momento non posso dire di più”.In realtà di più ci ha detto ma manteniamo la promessa riservatezza. Quello che possiamo dire è che aspettiamo fiduciosi le prossime svolte, magari prima delle feste natalizie. Intanto ci prepariamo per l’incontro del 28 ottobre alla quale invitiamo la cittadinanza a partecipare, per fare domande, sottoporre problemi e, per chi vuole, ringraziare per il cambio di rotta del Comune di Milano. (Marco Zio)
IL 28 OTTOBRE INCONTO CON L’ASSESSORE GRANELLI
Confermato l’incontro con i cittadini per parlare della sicurezza nei quartieriIl Consiglio di Zona 4 non ha una commissione sicurezza; è Loredana Bigatti, che in accordo con la maggioranza del CDZ, gestisce la delicata tematica per poi dirottare alle commissioni competenti e alle autorità giudiziarie le problematiche rilevate e quelle segnalate dai cittadini. Sicurezza non è solo furti e rapine ma l’attraversamento sicuro per i pedoni o quella sul lavoro, per esempio. In quest’ottica, dopo le prime segnalazioni e i primi importanti interventi delle autorità (sgominata la banda del rame, allontanamenti di mendicanti, discariche abusive, bonifiche a Santa Giulia), la presidente ha chiesto e ottenuto un incontro tra l’assessore alla Sicurezza e Coesione sociale e la cittadinanza per parlare delle cose fatte e di quelle da fare.L’appuntamento è per il 28 ottobre alle ore 21.15 al Teatro della Quattordicesima di via Oglio 18; Loredana Bigatti ci ha comunicato che si parlerà non di tutta la zona 4 ma di Mecenate, Salomone, Bonfadini, Ponte Lambro, Rogoredo e Santa Giulia.Marco Granelli è una figura nota nel mondo del volontariato all’interno del quale ha iniziato a muoversi sin dai tempi delle scuole superiori sino a diventare presidente di CSVnet (Coordinamento nazionale dei centri di Servizio per il Volontariato); una figura diametralmente opposta a quella dell’ ex De Corato e che ha dato un approccio diverso alla lotta alla criminalità. Lo abbiamo incontrato venerdì 14 e ci ha raccontato che è stata appena ridefinita, insieme al confermato comandante dei vigili Tullio Mastrangelo, l’organizzazione della polizia locale che è suddivisa in 10 macro gruppi.“I pesanti tagli del governo nazionale stanno mettendo in ginocchio le forze dell’ordine”, ci dice l’assessore, “perché invece di mandare militari che non hanno le competenze né l’autorità legittima per determinati interventi, il governo non da i soldi per la benzina delle volanti?” Annoso problema, per la verità. “Le posso assicurare che ci sono uomini e donne che pur di uscire in servizio, fanno collette tra di loro per pagarsi il pieno di benzina”. In zona 4 ci sono molte zone critiche. “E’ vero; per questo abbiamo chiesto, come a tutti i consigli di zona, di segnalarci le problematiche in ordine di priorità. Alcuni interventi sono stati fatti, altri sono in programma e altri alcuni saranno il risultato delle segnalazioni fatte dai cittadini (circa 40 ogni settimana, ndr.)Molti dicono che a Milano i mendicanti sono aumentati. “La percezione può essere quella; in realtà non ci sono dati disponibili riguardanti il 2011; noi però eseguiamo 500 allontanamenti al mese”.L’accusano di aver abrogato le ordinanze della Moratti. “In realtà le ordinanze antiaccattonaggio della Moratti sono decadute per effetto di una sentenza della Corte costituzionale. Del resto prevedevano solo sanzioni amministrative che nessun accattone, naturalmente, poteva pagare”. Quindi liberi di agire? “No, come detto effettuiamo circa 500 allontanamenti al mese,. Quello su cui puntiamo è debellare lo sfruttamento del fenomeno. Esiste un’organizzazione che dalla Romania manda invalidi, anziani, bambini e donne per essere sfruttate. Questo è intollerabile” A che punto sono le indagini? “Attraverso ogni forma investigativa, dalle intercettazioni ai pedinamenti, stiamo individuando l’origine del fenomeno, ma in questo momento non posso dire di più”.In realtà di più ci ha detto ma manteniamo la promessa riservatezza. Quello che possiamo dire è che aspettiamo fiduciosi le prossime svolte, magari prima delle feste natalizie. Intanto ci prepariamo per l’incontro del 28 ottobre alla quale invitiamo la cittadinanza a partecipare, per fare domande, sottoporre problemi e, per chi vuole, ringraziare per il cambio di rotta del Comune di Milano. (Marco Zio)