Dopo una lunga agonia si è spenta la signora Gisella Gisella S., 87 anni, investita il 23 settembre 2011 quando stava attraversando con il suo cane nei pressi del passaggio pedonale di Corso XXII Marzo Angolo Viale Piceno, non ce l’ha fatta e dopo una lunga agonia è spirata, circondata dai suoi cari.Erano circa le 10.30 quando l'anziana si è trovata all'incrocio tra corso XXII Marzo e Piazza Emilia,dove la donna risiedeva, “apparentemente” ferma con il suoi cagnolino, non lontano dalle strisce pedonali. Secondo le prime ricostruzioni, l’animale si è mosso proprio mentre arrivava un camion per il trasporto di materiale edile condotto da un uomo di 44 anni, che ha travolto cane a padrona.Il camionista aveva testimoniato di avere notato la donna ferma sul ciglio della strada ma gli sembrava volesse attraversare tanto che, arrivato alla sua altezza non s'è nemmeno accorto che era scesa dal marciapiede. Probabilmente, secondo gli inquirenti, è stato proprio il cane ad aver attraversato la strada trascinando la padrona. Nell'impatto l'animale è stato letteralmente stritolato dalle ruote, mentre la pensionata è stata colpita in modo che grave. Trasportata in codice rosso al Fatebenefratelli e ricoverata in prognosi riservata, la donna è stata sottoposta a numerosi interventi; tra questi, nel disperato tentativo di salvarle la vita, anche quelli che hanno portato all’amputazione di entrambi gli arti inferiori.Dopo giorni di atroce sofferenza ed una lunga agonia, la signora non ce l’ha fatta ed è morta per le complicazioni cardiache legate anche all’età. Il Comitato di quartiere XXII marzo, nell’esprimere il proprio cordoglio, lancia un forte appello: “Istituiamo una task force di tecnici davvero all’altezza per valutare ed eliminare i rischi che corrono quotidianamente i cittadini che si muovono a piedi o in bicicletta”. (Marco Zio)
MORTA LA DONNA INVESTITA IN CORSO XXII MARZO
Dopo una lunga agonia si è spenta la signora Gisella Gisella S., 87 anni, investita il 23 settembre 2011 quando stava attraversando con il suo cane nei pressi del passaggio pedonale di Corso XXII Marzo Angolo Viale Piceno, non ce l’ha fatta e dopo una lunga agonia è spirata, circondata dai suoi cari.Erano circa le 10.30 quando l'anziana si è trovata all'incrocio tra corso XXII Marzo e Piazza Emilia,dove la donna risiedeva, “apparentemente” ferma con il suoi cagnolino, non lontano dalle strisce pedonali. Secondo le prime ricostruzioni, l’animale si è mosso proprio mentre arrivava un camion per il trasporto di materiale edile condotto da un uomo di 44 anni, che ha travolto cane a padrona.Il camionista aveva testimoniato di avere notato la donna ferma sul ciglio della strada ma gli sembrava volesse attraversare tanto che, arrivato alla sua altezza non s'è nemmeno accorto che era scesa dal marciapiede. Probabilmente, secondo gli inquirenti, è stato proprio il cane ad aver attraversato la strada trascinando la padrona. Nell'impatto l'animale è stato letteralmente stritolato dalle ruote, mentre la pensionata è stata colpita in modo che grave. Trasportata in codice rosso al Fatebenefratelli e ricoverata in prognosi riservata, la donna è stata sottoposta a numerosi interventi; tra questi, nel disperato tentativo di salvarle la vita, anche quelli che hanno portato all’amputazione di entrambi gli arti inferiori.Dopo giorni di atroce sofferenza ed una lunga agonia, la signora non ce l’ha fatta ed è morta per le complicazioni cardiache legate anche all’età. Il Comitato di quartiere XXII marzo, nell’esprimere il proprio cordoglio, lancia un forte appello: “Istituiamo una task force di tecnici davvero all’altezza per valutare ed eliminare i rischi che corrono quotidianamente i cittadini che si muovono a piedi o in bicicletta”. (Marco Zio)