Marco Zio BLOG

L'ITALIA CHE VORREI (di Maria Teresa Mecchia)


Vorrei un'Italia tutta speciale, in cui tutti paghino le tasse,in cui sia normale andare in pensione a sessantacinque anni e più,un' Italia in cui, se ci si ammala, si venga curati al meglio, pagando secondo le proprie possibilità,in cui le scuole funzionino,gli asili nido non stiano nelle fabbriche, ma nei rioni ed esistano e siano pubblici,in cui gli anziani vengano protetti ed assistiti,in cui i ragazzi possano amarsi ed accasarsi,in cui i ladri vengano puniti,in cui un processo non duri vent'anni,in cui chi ruba due volte una mela non sia da imprigionare perché recidivo e chi ruba miliardi si salvi con il condono.Vorrei un'Italia solidale, in cui ci si preoccupi del vicino, anche se ha la pelle di un altro colore,in cui il lavoro sia un valore, che rende orgogliosi e non una trappola da cui fuggire.Vorrei un' Italia come forse la sognarono i nostri padri fondatori.E se per rifare questa Italia devo dare il mio contributo sono pronta.Chiamatemi, corro!Ma non fatemi perdere tempo a parlare di diritti acquisiti.Non posso immaginare di dire ai mie figli che dovranno lavorare tutta la vita per pagare gli altrui "diritti acquisiti".Non fatemi perder tempo a discutere dei vitalizi dei parlamentari, tagliateli e basta!Chiamatemi, corro!Ma non per salvare l'esistente.Io corro e con me penso migliaia di personesolo per riprogettare un futuro da dare ai nostri figli!(Maria Teresa Mecchia martedì 25 ottobre 2011)