Si comincia con l’Africa vista attraverso gli occhi di un poliedrico artista Domenica 27 novembre prende il via il ciclo di manifestazioni che il nuovo Consiglio di Zona 4 vuole dedicare alla cultura. Il progetto “Musica e Parole dal Mondo” prevede, a cadenza mensile, una manifestazione alla palazzina Liberty dedicata alle tradizioni culturali di chi vive e opera a Milano e nella zona. Obiettivo dell’articolato progetto è dare voce a tutti, soprattutto a chi sino ad oggi non l’ha avuta uscendo dal rigido schema della cultura per affrontare quello che non può che arricchirci, delle culture. Si comincia quindi il 27 novembre con “Voci, musiche e danze tradizionali dall'Africa” e con canti, balli e letture dal libro musicale di Ekamba Bessa Pegas, “Comico, Attore, autore Teatrale e Cinematografico, Danzatore e Musicista,cantante , compositore e percussionista nato 49 anni fa in Congo.La delibera n° 128 del Consiglio, ha approvato l’iniziativa affidata in regime di appalto all’Associazione Afraica di Viale Fulvio Testi 74 (non proprio in zona 4) con i soli voti favorevoli dei 25 consiglieri di maggioranza più M5stelle, 6 astenuti e un contrario (Galimberti) per un totale di 1.500 euro più € 148,81 per la custodia della palazzina Liberty.Un viaggio di “Musica e riflessioni” tra poesia e pensieri inediti, per capire, ascoltare e vivere l’Africa con le sue magie e realtà. Agli spettatori, attenti e curiosi, il compito di esplorare un mondo dalle tante chiavi d’interpretazione, cercando ogni volta di trovare la combinazione giusta per scoprire accordi di parole e suoni che custodiscono il messaggio dal cuore dell’Africa. Un itinerario tra i colori e le suggestioni del continente africano, assaporando il fascino della cultura, della creatività, della musica e dell'arte dei vari paesi.”In Africa, la musica non solo dà vita ma è vita. Tra i popoli nel cuore del continente africano, dalla nascita alla morte, dalla mattina alla sera, il tempo è scandito dal ritmo e dal suono. Il tempo per ascoltare il silenzio vale quanto quello per ascoltare i suoni e cercare di riprodurli. Attraverso la musica e la danza i popoli africani esprimono la felicità e la gioia di vivere durante le feste, la fierezza e la distinzione in occasioni più solenni, l’emozione e la devozione durante le cerimonie religiose, la forza e l’eroismo, la seduzione e l’amore. La danza e la musica nella tradizione africana fanno parte dell’eredità culturale dell’Africa, affondano le loro radici nei riti, nei costumi e nelle idee centenarie, invocano gli spiriti degli antenati, accompagnano i racconti, i poemi, le rappresentazioni storiche”. (Marco Zio)
AL VIA "MUSICA E PAROLE DAL MONDO" ALLA PALAZZINA LIBERTY.
Si comincia con l’Africa vista attraverso gli occhi di un poliedrico artista Domenica 27 novembre prende il via il ciclo di manifestazioni che il nuovo Consiglio di Zona 4 vuole dedicare alla cultura. Il progetto “Musica e Parole dal Mondo” prevede, a cadenza mensile, una manifestazione alla palazzina Liberty dedicata alle tradizioni culturali di chi vive e opera a Milano e nella zona. Obiettivo dell’articolato progetto è dare voce a tutti, soprattutto a chi sino ad oggi non l’ha avuta uscendo dal rigido schema della cultura per affrontare quello che non può che arricchirci, delle culture. Si comincia quindi il 27 novembre con “Voci, musiche e danze tradizionali dall'Africa” e con canti, balli e letture dal libro musicale di Ekamba Bessa Pegas, “Comico, Attore, autore Teatrale e Cinematografico, Danzatore e Musicista,cantante , compositore e percussionista nato 49 anni fa in Congo.La delibera n° 128 del Consiglio, ha approvato l’iniziativa affidata in regime di appalto all’Associazione Afraica di Viale Fulvio Testi 74 (non proprio in zona 4) con i soli voti favorevoli dei 25 consiglieri di maggioranza più M5stelle, 6 astenuti e un contrario (Galimberti) per un totale di 1.500 euro più € 148,81 per la custodia della palazzina Liberty.Un viaggio di “Musica e riflessioni” tra poesia e pensieri inediti, per capire, ascoltare e vivere l’Africa con le sue magie e realtà. Agli spettatori, attenti e curiosi, il compito di esplorare un mondo dalle tante chiavi d’interpretazione, cercando ogni volta di trovare la combinazione giusta per scoprire accordi di parole e suoni che custodiscono il messaggio dal cuore dell’Africa. Un itinerario tra i colori e le suggestioni del continente africano, assaporando il fascino della cultura, della creatività, della musica e dell'arte dei vari paesi.”In Africa, la musica non solo dà vita ma è vita. Tra i popoli nel cuore del continente africano, dalla nascita alla morte, dalla mattina alla sera, il tempo è scandito dal ritmo e dal suono. Il tempo per ascoltare il silenzio vale quanto quello per ascoltare i suoni e cercare di riprodurli. Attraverso la musica e la danza i popoli africani esprimono la felicità e la gioia di vivere durante le feste, la fierezza e la distinzione in occasioni più solenni, l’emozione e la devozione durante le cerimonie religiose, la forza e l’eroismo, la seduzione e l’amore. La danza e la musica nella tradizione africana fanno parte dell’eredità culturale dell’Africa, affondano le loro radici nei riti, nei costumi e nelle idee centenarie, invocano gli spiriti degli antenati, accompagnano i racconti, i poemi, le rappresentazioni storiche”. (Marco Zio)