Marco Zio BLOG

ARRIVA IL CIRCO IN PIAZZA OVIDIO


 Tante famiglie si “riprendono” la piazza abbandonata a se stessa per anni Venerdì 11, nel pomeriggio, piazza Ovidio ha vissuto uno dei momenti più importanti dell’ultimo decennio e non è un’esagerazione. Abbiamo più volte raccontato di come la frequentazione dei giardinetti pubblici sia sempre stata oggetto di polemica: la fontanella presente all’interno dell’inutile recinzione voluta dalle vecchie amministrazioni, ha sempre attirato i poveracci accampati, illegalmente, nei dintorni. Prima ancora la piazza era luogo di spaccio e terra di drogati e alcolisti. I tentativi di rendere fruibile la piazza sono sempre stati inutili e la bella idea del consigliere comunale Marco Cormio di coinvolgere le scuole per organizzare momenti di gioco e socialità nei giardinetti hanno trovato molte resistenze nei genitori.Sono bastati 4 audaci maestri circensi del Circo dei Saltimbanchi di Giovanni Medini  (Travedona Monate – Va) per riempire la piazza di mamme e bambini con due ore di spettacolo mozzafiato. La definizione che più ci piace di saltimbanco è quella di Claudio Madia che così lo definisce: " Teatranti di strada, cioè coloro che sanno prendere l'attenzione, tenerla desta e riempire il cappello senza particolare bisogno di musica, di letteratura, di pittura o di tecnologie e hanno come unici elementi imprescindibili uno spazio scenico, il proprio corpo ed un proficuo rapporto con i l pubblico. Al massimo un costume consunto ma mai eccessivo e qualche attrezzo che sta in una valigia. Sono la parte popolare dell'arte di strada…. Sono soprattutto poesia e cronistoria di una festa clown, giocolieri, equilibristi, acrobati, o meglio quei personaggi che riescono a ricondurre queste destrezze un unico piccolo spettacolo.Vestiti da clown, hanno fatto sorridere il pubblico con giochi di prestigio e gag esilaranti, coinvolgendo mamme e bambini, creando animali con i palloncini (venduti poi a un solo euro l’uno) e dando la possibilità di acquistare da un carretto il classico zucchero filato, popcorn ed acqua minerale.Si sono portati una piccola scenografia, le sedie (posto seduti a pagamento, in piedi offerta libera), la loro attrezzatura e tanta allegria a dimostrazione che gli spazi, se usati con intelligenza, possono essere davvero utilizzati da tutti. (Marco Zio)