Marco Zio BLOG

LA PISCINA PONZIO di Cristina Fabris


 Parliamo della vexata quaestio relativa alla piscina Ponzio sulla quale la zona 3 si sta confrontando e si sta scontrando da tempo.  E’ del 16 novembre scorso la presa in esame del  progetto per la copertura di metà vasca della piscina Guido Romano di via Ponzio  durante la seduta congiunta delle commissioni Sport e Territorio.  La piscina si trova all’interno di un parco pubblico di 18.448 mq. Il Politecnico chiede la   gestione  all’amministrazione cittadina  in funzione del progetto Campus Sostenibile, grazie al quale intenderebbe  ristrutturare la piscina. L’idea è quella di coprirla in modo parziale  con una struttura a scomparsa. L’Ateneo  in cambio della concessione a titolo gratuito dell’impianto  si impegnerebbe a  realizzare nell’attuale area degli spogliatoi 70 alloggi per studenti, attraverso un finanziamento del MIUR.  Allo stato attuale la piscina è stata utilizzata e apprezzata prevalentemente per l’area solarium piuttosto che come piscina, in quanto l’acqua si scalda a fatica vista l’estensione della vasca.  I fondi per la ristrutturazione non ci sono. E così ancora quest’estate la Giunta Comunale, senza consultare il Cdz, in data 22 luglio 2011 aveva già espresso un primo parere positivo al progetto.  Si è  rilevata la necessità di scorporare anche dal punto di vista catastale la piscina dai giardini di via Zanoia dove è situata. Ma non tutti sono stati d’accordo. Infatti, le mamme della zona lamentano la riduzione della zona dei giardini adibita a parco pubblico. Anche questo aspetto si è tenuto ben presente.  “L’iniziativa edilizia del Politecnico pendente sulla storica piscina merita una seria ed approfondita riflessione per le forti implicazioni ambientali e sociali che essa comporta.  -   ha dichiarato il presidente della commissione Territorio Mariani - La qualità della vita della città non è un concetto astratto, si concretizza attraverso politiche di tutela delle sue parti e l’uso il più esteso e pubblico delle stesse”. Di seguito,  hanno votato una delibera di indirizzo che verrà sottoposta nelle prossime settimane al parere del Consiglio di Zona le Commissioni che    hanno espresso il loro dissenso nei confronti dell’azione della Giunta che non aveva richiesto la consultazione del CDZ3. Inoltre  si sono dichiarate contrarie  alla concessione in uso gratuito al Politecnico dell’ area del Centro Balneare.   Si chiede che la copertura renda maggiormente accessibile la piscina senza snaturarne la natura di bene pubblico. Nella delibera il Comune è stato chiamato a partecipare ai bandi che prevedono l’erogazione anche agli Enti Locali di risorse economiche per la ristrutturazione e la realizzazione di impianti sportivi ad uso pubblico. (Cristina Fabris)