Cara democratica, caro democratico, Ti scrivo, anche a nome di tutta la Segreteria, per farti i miei migliori auguri per un buon Natale e un felice anno nuovo. L'anno che va chiudendosi è stato un anno politicamente intenso e molto difficile per il nostro Paese. La crisi finanziaria ed economica ha colpito pesantemente le famiglie e le imprese e ha messo a dura prova la tenuta delle nostre istituzioni democratiche. Il governo Monti è nato grazie all'azione opportuna e necessaria del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e al senso di responsabilità di alcune forze politiche, Partito Democratico in testa. E grazie al governo Monti oggi possiamo riprendere ad avere fiducia che l'Italia e l'Europa possano uscire dalla crisi. Certo, la manovra economica appena approvata richiede molti sacrifici per i piccoli risparmiatori, i lavoratori e i pensionati. Il lavoro intenso e caparbio del nostro Partito ha permesso di introdurre dei correttivi alle misure nella direzione di una maggiore equità. Siamo convinti che nei prossimi mesi si debba puntare più decisamente sul rilancio del Paese ma siamo anche consapevoli che sia proprio questa manovra Monti a consentire finalmente l'avvio di un processo di buona politica.A questo proposito salutiamo l'anno che arriva con la speranza che le idee, il lavoro e l'ambizione riformista del Pd, saranno presto protagoniste del nuovo corso che si va aprendo. Diritti, lavoro, sviluppo e soprattutto equità. Sono le linee guida della nostra futura azione di governo e c'è un Paese che chiede di uscire dalla crisi economica e dalla mancanza di una prospettiva di lungo corso. Il 2012 sarà l'anno del rilancio dell'Italia come protagonista delle politiche europee e dobbiamo tutti lavorare in questa direzione.Dobbiamo farlo da Milano e dall'area metropolitana, dove molti di noi sono impegnati ogni giorno nelle istituzioni e nella vita politica. L'anno che sta finendo ci ha regalato una splendida vittoria, quella di Giuliano Pisapia e dei democratici che l'hanno sostenuto. E' stata una vittoria di tutti noi, della nostra gente, del nostro impegno leale e pulito a favore del Sindaco e del centrosinistra. E' stata una vittoria ancora più forte perchè si è accompagnata alla vittoria del Pd e del centrosinistra in molti Comuni e Città della provincia di Milano e non solo.E ora siamo chiamati a trasformare in scelte amministrative coraggiose ed efficaci quel vento di cambiamento che sta attraversando Milano e da Milano l'Italia intera.Per rafforzare questo progetto, nei primi mesi del nuovo anno saremo tutti chiamati a parlare dei programmi presenti e futuri che il Pd costruisce per Milano e per l'area metropolitana. Sarà l'occasione per mettere a regime un grande lavoro da offrire al sindaco Pisapia e alla sua giunta.La crisi economica è tutt'altro che finita e investirà, forse ancor più drammaticamente di ora, tutta l'area metropolitana, il suo tessuto produttivo e sociale. Dobbiamo rispondere a questa sfida immaginando politiche per il rilancio dell'intera area, senza più la vecchia distinzione tra città e provincia, incalzando Provincia e Regione per richiamarle alla centralità dei ruoli che devono giocare. L'istituzione della Città Metropolitana è una necessità, per affrontare i temi del lavoro, dello sviluppo economico e dell'efficienza della pubblica amministrazione in termini di sistema. I destini del nostro Paese passano da Milano.Il nostro Partito ha una forza che si conta sul campo: centinaia di consiglieri di zona che gestiscono con senso di responsabilità ed idee innovative le politiche nei quartieri,di sindaci, di assessori e consiglieri comunali di Milano e dei Comuni dell'hinterland, dove il buon governo è targato Pd, di rappresentanti nelle istituzioni provinciali, regionali, nazionali ed europee. La forza del Pd è, in particolare, nelle centinaia di migliaia di iscritti che popolano i circoli del Partito Democratico nell'area milanese, con spirito di servizio e un lavoro fisico e intellettuale intenso e prezioso.La forza del Pd sta anche al di fuori del partito degli iscritti, nei tanti simpatizzanti ed elettori, che ci aiutano, ci votano e che collaborano a vari livelli con noi. A volte ci criticano (e qualche volta, detto tra noi, fanno anche bene!), ma comunque ripongono nel Pd la propria fiducia e le proprie speranze di ricostruire l'Italia.Da Milano all'Europa, il nostro Pd (insieme ai partiti socialisti europei) è già una forza capace di governare processi economici e di rinsaldare le istituzioni democratiche. L'auspicio è che presto l'Italia risorga davvero. Col Pd al governo. Auguri!Roberto Cornelli, segretario metropolitano Pd
MESSAGGIO DI AUGURI DEL SEGRETARIO PD METROPOLITANO MILANESE ROBERTO CORNELLI
Cara democratica, caro democratico, Ti scrivo, anche a nome di tutta la Segreteria, per farti i miei migliori auguri per un buon Natale e un felice anno nuovo. L'anno che va chiudendosi è stato un anno politicamente intenso e molto difficile per il nostro Paese. La crisi finanziaria ed economica ha colpito pesantemente le famiglie e le imprese e ha messo a dura prova la tenuta delle nostre istituzioni democratiche. Il governo Monti è nato grazie all'azione opportuna e necessaria del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e al senso di responsabilità di alcune forze politiche, Partito Democratico in testa. E grazie al governo Monti oggi possiamo riprendere ad avere fiducia che l'Italia e l'Europa possano uscire dalla crisi. Certo, la manovra economica appena approvata richiede molti sacrifici per i piccoli risparmiatori, i lavoratori e i pensionati. Il lavoro intenso e caparbio del nostro Partito ha permesso di introdurre dei correttivi alle misure nella direzione di una maggiore equità. Siamo convinti che nei prossimi mesi si debba puntare più decisamente sul rilancio del Paese ma siamo anche consapevoli che sia proprio questa manovra Monti a consentire finalmente l'avvio di un processo di buona politica.A questo proposito salutiamo l'anno che arriva con la speranza che le idee, il lavoro e l'ambizione riformista del Pd, saranno presto protagoniste del nuovo corso che si va aprendo. Diritti, lavoro, sviluppo e soprattutto equità. Sono le linee guida della nostra futura azione di governo e c'è un Paese che chiede di uscire dalla crisi economica e dalla mancanza di una prospettiva di lungo corso. Il 2012 sarà l'anno del rilancio dell'Italia come protagonista delle politiche europee e dobbiamo tutti lavorare in questa direzione.Dobbiamo farlo da Milano e dall'area metropolitana, dove molti di noi sono impegnati ogni giorno nelle istituzioni e nella vita politica. L'anno che sta finendo ci ha regalato una splendida vittoria, quella di Giuliano Pisapia e dei democratici che l'hanno sostenuto. E' stata una vittoria di tutti noi, della nostra gente, del nostro impegno leale e pulito a favore del Sindaco e del centrosinistra. E' stata una vittoria ancora più forte perchè si è accompagnata alla vittoria del Pd e del centrosinistra in molti Comuni e Città della provincia di Milano e non solo.E ora siamo chiamati a trasformare in scelte amministrative coraggiose ed efficaci quel vento di cambiamento che sta attraversando Milano e da Milano l'Italia intera.Per rafforzare questo progetto, nei primi mesi del nuovo anno saremo tutti chiamati a parlare dei programmi presenti e futuri che il Pd costruisce per Milano e per l'area metropolitana. Sarà l'occasione per mettere a regime un grande lavoro da offrire al sindaco Pisapia e alla sua giunta.La crisi economica è tutt'altro che finita e investirà, forse ancor più drammaticamente di ora, tutta l'area metropolitana, il suo tessuto produttivo e sociale. Dobbiamo rispondere a questa sfida immaginando politiche per il rilancio dell'intera area, senza più la vecchia distinzione tra città e provincia, incalzando Provincia e Regione per richiamarle alla centralità dei ruoli che devono giocare. L'istituzione della Città Metropolitana è una necessità, per affrontare i temi del lavoro, dello sviluppo economico e dell'efficienza della pubblica amministrazione in termini di sistema. I destini del nostro Paese passano da Milano.Il nostro Partito ha una forza che si conta sul campo: centinaia di consiglieri di zona che gestiscono con senso di responsabilità ed idee innovative le politiche nei quartieri,di sindaci, di assessori e consiglieri comunali di Milano e dei Comuni dell'hinterland, dove il buon governo è targato Pd, di rappresentanti nelle istituzioni provinciali, regionali, nazionali ed europee. La forza del Pd è, in particolare, nelle centinaia di migliaia di iscritti che popolano i circoli del Partito Democratico nell'area milanese, con spirito di servizio e un lavoro fisico e intellettuale intenso e prezioso.La forza del Pd sta anche al di fuori del partito degli iscritti, nei tanti simpatizzanti ed elettori, che ci aiutano, ci votano e che collaborano a vari livelli con noi. A volte ci criticano (e qualche volta, detto tra noi, fanno anche bene!), ma comunque ripongono nel Pd la propria fiducia e le proprie speranze di ricostruire l'Italia.Da Milano all'Europa, il nostro Pd (insieme ai partiti socialisti europei) è già una forza capace di governare processi economici e di rinsaldare le istituzioni democratiche. L'auspicio è che presto l'Italia risorga davvero. Col Pd al governo. Auguri!Roberto Cornelli, segretario metropolitano Pd