Marco Zio BLOG

PREVENTIVO E CONSUNTIVO di Raff


  Dopo esserci dedicati alle feste, grazie ad uno splendido post di Raff  del Gruppo Ecologisti Volontari Milano è giunta l’ora di fare un consuntivo e preventivare il futuro. Riporto testualmente l’emozionante articolo segnalandovi che oltre a trovare questi amici amanti della natura e dell’ambiente su facebook, hanno anche un bel sito:http://www.gruppoecologistivolontari.it/ Prima di parlare di preventivo é giusto parlare di consuntivo. Oggi è l'epifania e come dice il proverbio:"Tutte le feste porta via". Feste che cominciano i primi di Dicembre di ogni anno e terminano appunto al 6 gennaio dell'anno successivo. Molto bene direbbero alcuni. Oggi però mi sento in dovere fare una riflessione su quanto accaduto nello scorso anno. Il Gruppo nasce in facebook verso la fine di Febbraio su insistenza di un "amico" o almeno così si professava.  Al gruppo aderiscono la stragrande maggioranza di colleghi del volontariato ecologico. Grandi idee, grandi progetti di miglioramento, grandi sogni.  Così ci diamo un'impronta per cominciare a farci conoscere e nel frattempo continua il nostro lavoro a favore della natura. Nel corso del tempo, molti si uniscono al nostro modo di vedere e di interpretare il concetto del rispetto per la vita e per l'ambiente.  Ai primi intoppi istituzionali capisci subito chi sono realmente i tuoi …..ehmmm ….presunti amici. Quelli che fino ad alcuni giorni prima, spaccavano le montagne con le parole e camminavano sul manto degli oceani, si allontanano per paura di essere compromessi e ci lasciano soli, con le nostre quotidiane battaglie. Addirittura fingono di non conoscerci e prendono le distanze quando veniamo diffidati senza motivo da un dirigente Comunale, solo per avere espresso pubblicamente un parere sull'operato di alcuni suoi "amici".  Un vecchio proverbio dice: "Dagli amici mi guardi Dio, perche ai nemici ci penso io". Questo per dire che un nemico non tradirà mai il proprio ideale, e che sicuramente anche se é un tuo nemico si comporterà in maniera leale.  Nonostante gli affossamenti, le minacce di altolocati, i sotterfugi degli ex colleghi ecologici, le pressioni a farci chiudere la pagina di questo gruppo é andata avanti. Ha conosciuto altre associazioni di vigilanza ecologica a livello Nazionale e Internazionale, e continua a crescere. Forse sarà il nostro modo di saperci anche prendere in giro quello che ci aiuta a crescere sempre di più e in maniera costruttiva. Oppure perchè in Italia ci sono troppi cialtroni che fingono di essere a favore dell'ambiente e cercano solo di lucrarci sopra. credo che la gente comincia a non poterne più di questo tipo di ipocrisia.  Sta di fatto che il Gruppo Ecologisti Volontari oggi é composto da veri amanti della natura, degli animali e della vita. Amici che vivono in diverse Regioni d'Italia, anche se non indossano divise verdi con effigi luccicanti e non sono di Milano. Perchè l'amore per l'ambiente non appartiene a nessuno, ed é un bene di tutti Il preventivo per l'anno 2012 é semplicissimo... Noi resteremo onesti a noi stessi, alle nostre ideologie, nel rispetto per la natura, per l'ambiente e per gli animali che vivono all'interno di questo meraviglioso pianeta. Non mi stancherò mai di dire che "Rispettare l'ambiente oggi, significa non dover vedere i nostri nipoti giocare all'interno di un'enorme discarica". Informazione, prevenzione, educazione ambientale e civica, scambio di esperienze tra varie associazioni, collaborando e dandoci una mano all'occorrenza, queste sono le nostre credenziali. Noi non vendiamo nulla e non chiediamo nulla. Sdraiarsi su un prato e ascoltare il mugugnar del vento e il garrire delle rondini é molto meglio, di cercare un angolo all'ombra di un palazzo di cemento, dove il frastuono del traffico spacca i timpani. Se non si comprendono per egoismo o per superbia questi concetti di vivere la vita, aimè saremo destinati davvero all'auto-estinzione. E sono proprio verso questi valori irrinunciabili che io, Patty, Giorgio, Alberto e tanti altri che saremo leali e vivremo per il rispetto della natura. E anche se le città come dicono gli ipocriti devono crescere noi scegliamo la natura incontaminata. Scegliamo di poterci sdraiare su un prato, di odorare una margheritina di campo, un papavero, un tarassaco sapendo che la città e molto distante e che finalmente ci potremo riposare. Lontano dal frastuono. Perchè I parchi... non devono essere solo dei signori che se li fanno costruire sugli attici dei loro ecomostri... ma appartengono a tutti. Raff