Marco Zio BLOG

RIPRESE AUDIO-VIDEO IN CONSIGLIO DI ZONA 4


 Le provocazioni sterili e ridicole dei grillini in consiglio di Zona 4 circa il diritto/dovere di registrare e mettere in rete le immagini delle riunioni del Consiglio di zona 4 e delle commissioni, non hanno impedito allo stesso di proseguire nel cammino scelto (che era ed è noto al fantasma Boni, eletto muto in cdz del movimento 5star): trovare uno strumento legale e giusto per dare a tutti la possibilità di conoscere le attività del Consiglio.Certo, un giornalista serio quando effettua riprese deve indicare il nome, il partito e il contesto della ripresa, un video operatore serio non deve manipolare e strumentalizzare l’immagine: i grillini hanno ripreso quello che hanno voluto, trasmesso quello che gli conveniva e polemizzato. Poco democratici, molto populisti, decisamente violenti e violentatori. Del resto il loro capo è un comico (che non fa ridere) condannato in via definitiva per  omicidio colposo plurimo.Ciò detto, il Consiglio di Zona si sta dotando di procedure che rispettino le leggi e lo stato democratico e quella che pubblichiamo è una bozza del Regolamento sulle registrazioni audiovisive che verrà discusso in Commissione decentramento il 26 marzo e poi portato in Consiglio dove, se presente, il signor Boni probabilmente si asterrà (come al solito, ma si accettano scommesse). (Marco Zio)REGOLAMENTO SULLE REGISTRAZIONI AUDIOVISIVE –CONSIGLIO DI ZONA 4Art. 1 - Il Consiglio di Zona dispone quanto necessario per trasmettere in diretta sul sito del Comune di Milano, su canali internet dedicati o sul sito del Consiglio di Zona,  in forma istituzionale, le sedute pubbliche dei Consigli di Zona. Il Consiglio di Zona si assume  inoltre la responsabilità degli eventuali link aperti a tal scopo, impegnandosi a comunicare a chi di dovere, il loro abbandono temporaneo o definitivo.Art. 2 - E’ facoltà di Consiglieri e cittadini quella di filmare e/o registrare, in maniera autonoma, le sedute pubbliche dei Consigli di Zona.Art. 3 - Sono autorizzate tutte le registrazioni audiovisive effettuate da privati cittadini che:-          siano trasmesse in diretta;-          vengano pubblicate integralmente;-          non rechino commenti di alcun genere nella descrizione dei video o attraverso l’inserimento di sottotitoli; -          vi sia comunicazione da parte del riprendente, almeno un giorno prima, al Consiglio di Zona, tramite e-mail al Presidente di Zona o suo collaboratore/collaboratrice.In tal modo il Consiglio di Zona intende tutelare coloro i quali, eventualmente, vedano la suddetta tipologia di  ripresa dei Consigli di Zona.Art. 4 - Per le registrazioni audiovisive in differita, nonché recanti commenti e/o tagli nel montaggio si dispone quanto segue:-          se effettuate da un giornalista regolarmente iscritto all’Albo, questi ha facoltà di pubblicare dove ritenga opportuno le riprese tagliate e/o modificate, rispondendo in caso di eventuali abusi secondo la vigente Legge sulla Stampa;-          se effettuate da privati cittadini e/o Consiglieri dovranno essere comunicati per iscritto al Consiglio i canali di distribuzione (All. 2)  ed ogni eventuale abuso verrà punito secondo la legislazione vigente in materia.Art. 5 – Nel caso di registrazioni audiovisive c.d istituzionali, il consenso di Consiglieri e cittadini è sottinteso così come previsto dalla vigente Legge sulla Privacy. Per le registrazioni non istituzionali è necessaria un’autorizzazione scritta e firmata, valida per l’intera durata della legislatura in essere