Laura Ferrara ha inserito sul troppo poco utilizzato strumento delle fondazione RCM www.partecipami.it un argomento che mi stimola considerazioni. Nello specifico, Laura scrive: “Nelle giornate di pioggia sostenuta non e' più possibile attraversare viale Argonne perché in corrispondenza del marciapiede dei giardini centrali si formano delle pozzanghere alte oltre i 20 cm. In particolare segnalo un allagamento sensibile nel verso di percorrenza da Piazzale Susa verso la Chiesa di San Nereo e Achilleo in corrispondenza della svolta a sinistra per via Aselli. Le auto in transito generano ondate d'acqua che possono abbattersi su eventuali passanti ed e' impossibile attraversare a piedi. Si richiederebbe una revisione o una diversa sistemazione dei tombini sulla strada di viale Argonne nel verso di percorrenza da Piazzale Susa verso la Chiesa di San Nereo e Achilleo, perché probabilmente ostruiti”.Laura ha ragione ma il problema riguarda in realtà tutta la zona e probabilmente Milano. La grandinata di tre settimane fa ha messo ko la città, strade come viale Campania, via San Dionigi, via Montessori, via Marco Bruto… (potrei presumibilmente citarne centinaia) e la situazione è sempre più drammatica. Non è sbagliato segnalare i problemi e mi auguro che la nuova amministrazione sappia, negli anni, sistemare almeno una parte delle nostre strade.Anni, ho scritto, perché è a tutti chiaro che la situazione delle vie è arrivata a questi livelli non perché governa Pisapia da un anno ma perché negli ultimi 20/25 anni gli amministratori hanno preferito concentrarsi su problemi a loro avviso più importanti progettando interventi favolistici e fantascientifici (la MM4 l’aspettiamo da 15 anni).In uno dei suoi pochi momenti di lucidità, il consigliere di zona Floriddia Giovanni (UDC o quello che ne resta), promise di fotografare tutte le situazioni che gli sarebbero state segnalate. Non l’ha fatto e poco importa (il personaggio è in gamba ma notoriamente distratto). Perché allora non lo facciamo noi? Una strada allagata? Fotografiamola! Se volete, inviatemi le vostre immagini all’indirizzo marczio@gmail.com : le conserverò, ne farò un album digitale, stamperò le fotografie e faremo insieme un volume da portare alla presidente di zona Loredana Bigatti, all’assessore Maran e al nostro sindaco Pisapia.Che ne dite? Aspetto le vostre mail! Marco Zio
PIOVE E MILANO SI ALLAGA: FACCIAMO UN ALBUM FOTOGRAFICO, INSIEME!
Laura Ferrara ha inserito sul troppo poco utilizzato strumento delle fondazione RCM www.partecipami.it un argomento che mi stimola considerazioni. Nello specifico, Laura scrive: “Nelle giornate di pioggia sostenuta non e' più possibile attraversare viale Argonne perché in corrispondenza del marciapiede dei giardini centrali si formano delle pozzanghere alte oltre i 20 cm. In particolare segnalo un allagamento sensibile nel verso di percorrenza da Piazzale Susa verso la Chiesa di San Nereo e Achilleo in corrispondenza della svolta a sinistra per via Aselli. Le auto in transito generano ondate d'acqua che possono abbattersi su eventuali passanti ed e' impossibile attraversare a piedi. Si richiederebbe una revisione o una diversa sistemazione dei tombini sulla strada di viale Argonne nel verso di percorrenza da Piazzale Susa verso la Chiesa di San Nereo e Achilleo, perché probabilmente ostruiti”.Laura ha ragione ma il problema riguarda in realtà tutta la zona e probabilmente Milano. La grandinata di tre settimane fa ha messo ko la città, strade come viale Campania, via San Dionigi, via Montessori, via Marco Bruto… (potrei presumibilmente citarne centinaia) e la situazione è sempre più drammatica. Non è sbagliato segnalare i problemi e mi auguro che la nuova amministrazione sappia, negli anni, sistemare almeno una parte delle nostre strade.Anni, ho scritto, perché è a tutti chiaro che la situazione delle vie è arrivata a questi livelli non perché governa Pisapia da un anno ma perché negli ultimi 20/25 anni gli amministratori hanno preferito concentrarsi su problemi a loro avviso più importanti progettando interventi favolistici e fantascientifici (la MM4 l’aspettiamo da 15 anni).In uno dei suoi pochi momenti di lucidità, il consigliere di zona Floriddia Giovanni (UDC o quello che ne resta), promise di fotografare tutte le situazioni che gli sarebbero state segnalate. Non l’ha fatto e poco importa (il personaggio è in gamba ma notoriamente distratto). Perché allora non lo facciamo noi? Una strada allagata? Fotografiamola! Se volete, inviatemi le vostre immagini all’indirizzo marczio@gmail.com : le conserverò, ne farò un album digitale, stamperò le fotografie e faremo insieme un volume da portare alla presidente di zona Loredana Bigatti, all’assessore Maran e al nostro sindaco Pisapia.Che ne dite? Aspetto le vostre mail! Marco Zio